Terrorismo
Trump colpito da un proiettile ad un comizio. Si rialza e solleva il pugno verso la folla: è materialmente inarrestabile

Il candidato presidente americano Donald Trump è stato colpito da armi da fuoco durante un comizio in Pennsylvania.
L’ex presidente è stato portato via dal palco dal personale di sicurezza, con immagini che mostrano macchie di sangue sull’orecchio destro.
Si sono uditi diversi forti scoppi mentre Trump stava tenendo un discorso nella città di Butler. Trump è caduto a terra ed è stato protetto dal suo team di sicurezza.
Trump si è alzato da terra qualche istante dopo e ha alzato un pugno chiuso in aria. È stato poi scortato via verso le auto del suo corteo.
This is the full clip.
1- shots on trump
2- ss returns fire
3- you hear “shooter is down”
4- they stand trump up
5- he asks to get his shoes
6- fist pumps and fightTruly unreal.
— tyler hogge (@thogge) July 13, 2024
Iscriviti al canale Telegram
Trump ha poi dichiarato che un proiettile gli aveva trafitto l’orecchio. Il presunto tiratore è stato ucciso dal Secret Service, l’ente dedicato alla protezione dei presidenti USA.
Nella sequenza, si odono gli spari, quindi altri spari, che probabilmente sono del Secret Service contro l’attentatore. Quindi si sente urlare «shooter is down», cioè «il tiratore è stato ucciso». Gli agenti tirano su in piedi Trump proteggendolo con il loro corpo. Lui dice «let me get my shoes», cioè «lasciatemi prendere le mie scarpe». Quando il Secret Service sta coordinandosi per portarlo via, Trump dice «wait», aspettate».
A quel punto, mostrando la parte destra del capo sporca di sangue, innalza il pugno destro verso gli elettori.
Si possono leggere i suoi labiali: «fight! fight!». Combattete! Combattete!»
La folla canta «U-S-A, U-S-A», come sempre ai suoi comizi.
Il presidente è stato quindi portato in ospedale. In seguito ha rilasciato una dichiarazione.
Trump just released a statement pic.twitter.com/QxcV1efk4G
— Hodgetwins (@hodgetwins) July 14, 2024
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
«Voglio ringraziare il Servizio Segreto degli Stati Uniti e tutte le forze dell’ordine per la loro rapida risposta alla sparatoria appena avvenuta a Butler, Pennsylvania. Più importante, voglio estendere le mie condoglianze alla famiglia della persona che al comizio è stata uccisa, ed anche alla famiglia di un’altra persona che è stata gravemente ferita. È incredibile che un atto del genere possa aver luogo nel nostro Paese. Niente è conosciuto ad ora del tiratore, che è morto. Mi hanno sparato con una pallottola che ha tagliato la parte superiore del mio orecchi destro. Ho capito immediatamente che c’era qualcosa che non andava quando ho sentito un sibilo, spari, e immediatamente ho sentito la pallottola tagliare la mia pelle. C’è stato molto sanguinamento, quindi ho compreso costa stava succedendo. DIO BENEDICA L’AMERICA».
In queste ore sarebbe uscito il nome dell”attentatore, un 20enne, che avrebbe usato un fucile di tipo AR. Secondo voci non confermate che circolano online, sarebbe un repubblicano vicino ad associazioni pro 2° emendamento, cioè pro-armi. L’uomo avrebbe sparato da un tetto, sul quale poi è morto.
Il tetto dista circa 140 metri da podio dove è stato colpito l’ex presidente.
Footage of Donald Trump’s shooter Thomas Matthew Crooks opening fire and then getting killed seconds later surfaces pic.twitter.com/2ctMtIkwUs
— Kollege Kidd Media (@KKMediaTingz) July 14, 2024
Trump Shooter Deceased Video
This is alleged video of the Trump shooter on a rooftop, seemingly deceased.
It’s being reported that the Butler Police Department said the shooter is Mark Violets, an Antifa member. Apparently he uploaded a video earlier that “justice was coming.” https://t.co/09sWgr1R9F pic.twitter.com/yduq4uLB59
— Ashton Forbes (@JustXAshton) July 13, 2024
Sostieni Renovatio 21
Secondo le prime ricostruzioni circolanti sui social, pochi minuti prima degli spari un testimone avrebbe allertato il Secret Service.
Si tratta, insomma, del solito teorema del lone gunman, il «tiratore solitario», in stile Lee Harvey Oswald.
Importanti esponenti politici, tra cui il presidente Joe Biden, hanno condannato il tentato assassinio.
«Sono grato di sapere che sta bene e che sta bene. Prego per lui, per la sua famiglia e per tutti coloro che erano alla manifestazione, mentre attendiamo ulteriori informazioni», ha detto Biden ai giornalisti poche ore dopo l’incidente. «Non c’è posto per questo tipo di violenza in America», ha detto.
Biden in un incontro con i giornalisti si è rifiutato di chiamarlo «attentato».
Joe Biden won’t call it an assassination attempt ???? pic.twitter.com/k7A9enqAY3
— Hodgetwins (@hodgetwins) July 14, 2024
In rete si sprecano i commenti, con molti che dicono che le elezioni presidenziali di novembre a questo punto sono vinte.
Alcuni hanno ricordato che solo poche ore fa Biden aveva dichiarato ad un suo comizio che Trump è una minaccia per la nazione.
“Most importantly, and I mean this from the bottom of my heart, Trump is a threat to this nation.” – Joe Biden yesterday pic.twitter.com/31lNO7bk3p
— Libs of TikTok (@libsoftiktok) July 14, 2024
«Basta parlare del dibattito. Bisogna mettere Trump nell’obbiettivo» aveva detto Biden durante un comizio dell’8 luglio.
Aiuta Renovatio 21
Elon Musk ha appena scritto, mostrando le immagini del Trump insanguinato a pugno chiuso, che sostiene pienamente Trump nell’elezione e spera nella sua rapida guarigione.
I fully endorse President Trump and hope for his rapid recovery pic.twitter.com/ZdxkF63EqF
— Elon Musk (@elonmusk) July 13, 2024
L’immagine trasmessa è drammatica ma al contempo rivela una forza mai vista in un evento politico. Dopo gli attacchi, i processi in tribunale, ora Trump dimostra di essere capace di resistere perfino all’assassinio. In pratica, Donald J. Trump è materialmente inarrestabile.
Come ripete il premier ungherese Vittorio Orban, Trump è al momento l’unico uomo in grado di salvare il mondo e l’umanità dalla catastrofe della guerra termonucleare. Per questo, non c’è da stupirsi: chi vuole la guerra, chi vuole il male, farà di tutto per fermarlo.
Ma, ci chiediamo, fermarlo è possibile?
Se preghiamo – davvero – per lui, no.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine screenshot da Twitter
Terrorismo
Hamas afferma che la sua leadership è sopravvissuta all’attacco israeliano al Qatar

Sostieni Renovatio 21
Aiuta Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Terrorismo
I ribelli congolesi usano minorenni

Le autorità del Paese hanno affermato che i ribelli dell’M23 che operano nella Repubblica Democratica del Congo stanno commettendo gravi violazioni dei diritti umani, tra cui il rapimento e il reclutamento forzato di giovani anche minorenni.
Intervenendo martedì in una conferenza stampa a Kinshasa, il vice primo ministro e ministro degli Interni e della Sicurezza del Paese, Jacquemain Shabani, ha denunciato abusi quotidiani contro i civili nelle province del Nord e del Sud Kivu, nella parte orientale del Congo, colpite dal conflitto, ha riferito l’agenzia di stampa Anadolu.
«Bisogna sottolineare che continuano i rapimenti e i sequestri di giovani, per reclutarli forzatamente in movimenti armati», ha aggiunto.
Sostieni Renovatio 21
Secondo il maggiore Nestor Mavudisa, portavoce della terza zona di difesa dell’esercito congolese, i ribelli «hanno arrestato e trattenuto diversi giovani, tra cui alcuni minorenni, che a volte usano come inseguitori, ma anche come scudi umani».
Le accuse giungono poche settimane dopo la firma, a Doha, di una dichiarazione tra rappresentanti del governo e ribelli, che delinea una tempistica per la pace. Le parti hanno concordato di avviare i negoziati l’8 agosto e di finalizzare un accordo di pace entro il 18 agosto.
Tuttavia, la scadenza è trascorsa senza che si registrassero progressi, con entrambe le parti che si accusavano a vicenda di violazioni. Il portavoce del ministero degli Esteri del Qatar, Majed al-Ansari, ha dichiarato la scorsa settimana che funzionari congolesi e rappresentanti del gruppo armato avevano ripreso i negoziati a Doha.
Come riportato da Renovatio 21, negli scorsi giorni una coalizione di gruppi armati nella Repubblica Democratica del Congo (RDCongo) ha accusato il governo di aver violato gli accordi volti a porre fine al brutale conflitto.
A giugno, la Repubblica Democratica del Congo ha firmato un accordo mediato dagli Stati Uniti con il Ruanda, che Kinshasa accusa di aver armato i ribelli, un’accusa negata da Kigali. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha affermato che il patto, che include le richieste di un meccanismo di sicurezza congiunto, conferisce a Washington diritti sulle risorse minerarie locali.
Attori regionali e internazionali hanno spinto per un cessate il fuoco nella Repubblica Democratica del Congo da quando i ribelli dell’M23 hanno intensificato la loro offensiva all’inizio di quest’anno nell’est del Paese, ricco di risorse minerarie. I militanti hanno conquistato importanti centri minerari, tra cui Goma e Bukavu, uccidendo migliaia di persone.
Come riportato da Renovatio 21, negli ultimi mesi si sono verificati scontri armati nell’Est del Paese, guidati dai militanti del gruppo M23, uno delle decine di gruppi ribelli che combattono il governo per il controllo dei territori e delle risorse minerarie, secondo molti sostenuto dal Ruanda. Dall’inizio di quest’anno, almeno 8.500 persone, tra cui bambini e peacekeeper, sono state uccise nell’escalation dei combattimenti tra i ribelli e le forze congolesi.
Nella turbolenza terroristica, allarmi erano stati lanciati riguardo ad epidemie di malattie misteriose che avevano ucciso diecine di congolesi.
Aiuta Renovatio 21
Come riportato da Renovatio 21, il CICR aveva lanciato un allarme secondo cui gli scontri in corso nella città di Goma, nella Repubblica Democratica del Congo orientale, potrebbero causare la fuga di campioni di Ebola e di altri agenti patogeni da un laboratorio.
Quattro mesi fa il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) affermava di star facilitando l’evacuazione di diverse centinaia di soldati e poliziotti disarmati della RDCongo dal territorio controllato da M23.
Come riportato da Renovatio 21, oltre 40 cristiani sono stati massacrati in un attacco terroristico contro una chiesa in Congo lo scorso mese perpetrato dalle Forze Democratiche Alleate (ADF) affiliate all’ISIS. I vescovi congolesi hanno condannato l’assenza di risposta alla strage.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Terrorismo
Infermiera tedesca prigioniera in Somalia da 7 anni

Sostieni Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
-
Spirito2 settimane fa
Vescovo messicano «concelebra» la messa con una «sacerdotessa» lesbica anglicana «sposata» che ha ricevuto l’Eucaristia
-
Armi biologiche1 settimana fa
I vaccini COVID «sono armi biologiche» che «hanno provocato danni profondi»: nuovo studio
-
Spirito1 settimana fa
Leone punisca l’omoeresia: mons. Viganò sull’udienza papale concessa a padre Martin
-
Vaccini7 giorni fa
Vaccino COVID, mentre Reuters faceva «fact-cheking sulla «disinformazione» il suo CEO faceva anche parte del CdA di Pfizer
-
Spirito2 settimane fa
Don Giussani, errori ed misteri di Comunione e Liberazione. Una vecchia intervista con Don Ennio Innocenti
-
Gender2 settimane fa
Transessuale fa strage in chiesa in una scuola cattolica: nichilismo, psicofarmaci o possessione demoniaca?
-
Salute2 settimane fa
I malori della 35ª settimana 2025
-
Geopolitica2 settimane fa
Mosca conferma attacchi missilistici ipersonici contro l’Ucraina