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Big Pharma

Robert Kennedy jr intervistato da Mike Tyson. Spettacolo

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«Hotboxin’ with Mike Tyson» è uno show visibile su YouTube, tenuto dall’ex campione dei pesi massimi Michael Gerard Tyson, riconosciuto come uno dei pugili più devastanti di tutti i tempi.

 

Lo show è co-presentato da Eben Britton, già campione di Football americano, nonché uno dei pochi atleti NFL che ha avuto il coraggio di parlare apertamente del problema dell’Adderall, una anfetamina prescrivibile dai medici, presso gli atleti americani e, pare proprio, presso una immane porzione della popolazione studentesca, dai bambini agli universitari.

 

Il duo ha recentemente avuto ospite in trasmissione Robert F. Kennedy jr., l’avvocato che tanto sta facendo per la causa della sicurezza dei vaccini in tutto il mondo.

 

Il risultato di questo strano mix è stata una trasmissione assolutamente inarrivabile, irresistibile – un’ora e mezzo dove si è volati altissimi, con temi esiziali tra il collettivo e il personale raccontati con spietata lucidità.

 

Kennedy, a cui va dà il merito di non aver alcun problema ad affrontare macro-interviste audiovideo nonostante i problemi alla sua voce, ha lanciato una quantità di racconti sulla storia degli USA e sulla sua famiglia al punto che si fa fatica conteggiarle tutte.

 

Robert junior crede che la CIA abbia avuto un ruolo nell’assassinio del padre Bob Kennedy e dello zio JFK

Robert junior crede che la CIA abbia avuto un ruolo nell’assassinio del padre Bob Kennedy e dello zio JFK. Robert junior crede Sirhan Sirhan, il palestinese ancora in carcere per aver sparato al padre Robert senior, non sia il vero assassino; il vero assassino, dice, potrebbe essere stato, a quanto ha potuto ricostruire, un nuovo membro della scorta, morto nelle Filippine l’anno passato. A sentire queste parole, chi come noi sa quanto è difficile far passare delle ipotesi alternative riguardo talune cronache traumatiche, resta davvero stordito: del resto l’espressione «teorico del complotto» («conspiracy theorist») fu coniata proprio dalla CIA per discreditare quanti si permettevano di dubitare della ricostruzione dell’assassinio del presidente John Kennedy, e quindi ci chiediamo se i Kennedy non siano immuni a questa accusa.

 

L’avvocato in trasmissione ha raccontato altresì della determinazione del nonno Joe Kennedy, il primo irlandese ad ascendere alla classe dirigente USA come consigliere di Franklin Delano Roosevelt. Di Joseph Kennedy Mike Tyson sembra conoscere intimamente la storia: John John Kennedy, il figlio di JFK morto in incidente aereo, lo andava a trovare in carcere, e quindi anche il pugile di storie della dinastia deve averne sentite tante.

Joe Kennedy, racconta il nipote, era contrario all’imperialismo USA perché avrebbe significato un’irrigidimento militare anche in patria, su suolo della libera America. Considerando l’11 settembre e ciò che è avvenuto dopo, ma anche tanta storia precedente, possiamo dire che nonno Kennedy fu davvero profetico.

 

Joe Kennedy, racconta il nipote, era contrario all’imperialismo USA perché avrebbe significato un’irrigidimento militare anche in patria, su suolo della libera America. Considerando l’11 settembre e ciò che è avvenuto dopo, ma anche tanta storia precedente, possiamo dire che nonno Kennedy fu davvero profetico.

 

È toccante quando Kennedy racconta della discriminazione verso gli irlandesi, viva ancora a inizio Novecento, con la fuga degli Irlandesi dalla fame ingegnerizzata da Londra (Kennedy lo dice apertamente) fino a trasformare l’Oceano Atlantico in quello che James Joyce definiva «un grande vaso di lacrime». Qui Tyson dimostra di conoscere Joyce: mica ce lo aspettavamo, confessiamo…

 

Tyson e Kennedy, salta fuori, hanno in comune la passione per piccioni e falchi. Ornitologi scatenati, hanno fatto gare e visto uccelliere di ogni sorta in giro per il pianeta.

 

Tuttavia, arriva la fase dei cazzotti veri.

 

L’ultimo segmento della trasmissione viene dedicato a farmaci e vaccini, e più in generale al tema della salute nel mondo moderno.

 

 

Il «modello farmaceutico»

«È un modello farmaceutico, Invece che costruire il tuo sistema immunitario, che è come una Ferrari, abbiamo optato per questo modello farmaceutico che è più concentrato nel curare i sintomi» afferma Kennedy.

«È un modello farmaceutico, Invece che costruire il tuo sistema immunitario, abbiamo optato per questo modello farmaceutico che è più concentrato nel curare i sintomi»

 

«Oggi, specialmente i pediatri, stanno assistendo a questa esplosione di malattie croniche nei nostri bambini Non è solo l’autismo, che è passato da 1 su 10.000 nella mia generazione a 1 su 34 in quella dei miei figli sono tutte le malattie allergiche, malattie autoimmuni, diabete, artrite reumatoide, le malattie di neurosviluppo Disturbo da deficit di attenzione/iperattività, ritardo del linguaggio, narcolessia, tic, malattie dello spettro autistico Tutte queste malattie sono diventate epidemiche dal 1989».

 

Si tratta di una data precisa.

 

«Secondo l’Health and Human Services, se sei nato prima del 1989, che è l’anno in cui hanno cambiato il programma dei vaccini le tue probabilità di avere una malattia cronache sono il 12%. Se sei nato dopo il 1989 sono il 54%».

 

«L’obesità è compresa?» chiede Tyson.

 

«L’obesità è legata ai vaccini» risponde Kennedy.

 

«Secondo l’Health and Human Services, se sei nato prima del 1989, che è l’anno in cui hanno cambiato il programma dei vaccini le tue probabilità di avere una malattia cronache sono il 12%. Se sei nato dopo il 1989 sono il 54%»

«In tutte queste lesioni che sono divenute epidemiche ci sono  300 malattie, ognuna di esse è elencata come effetto collaterale negli inserti dei produttori dei 72 vaccini che sono ora obbligatori per i nostri figli».

 

Quindi parte il devastante attacco a Big Pharma.

 

 

«Criminali seriali»

«Quello che deve capire la gente è che 4 aziende fanno tutti i 72 vaccini. Tutte queste aziende sono pregiudicate. E non si tratta solo di crimini seriali; il loro modello di business è commettere reati».

 

«Queste aziende negli ultimi 10 anni hanno pagato  35 miliardi di dollari in penalità, danni, multe per aver falsificato la scienza, frodato il legislatore, mentito  ai medici e per aver ucciso centinaia di migliaia di persone».

Il Vioxx, che era il prodotto principale della Merck, ha ucciso tra i 120.000 e i 500.000 americani. Una pillola che Merck vendeva come pillola per il mal di testa, sapendo  che causava infarti e uccideva le persone, ma non lo disse a nessuno»

 

Per esempio, «Il Vioxx, che era il prodotto principale della Merck, ha ucciso tra i 120.000 e i 500.000 americani. Una pillola che Merck vendeva come pillola per il mal di testa, sapendo  che causava infarti e uccideva le persone, ma non lo disse a nessuno».

 

«Noi abbiamo questi fogli di lavoro, che dicevano che anche uccidendo tot persone per dose, si potevano fare più soldi anche se avessero denunciato tutti. Alla fine hanno ucciso fino a mezzo milione di americani. E l’hanno fatta franca. Hanno pagato 7 miliardi di dollari in multe nessuno è andato in galera».

 

Poi, il tema più spinoso, quello che ti fa perdere tutto (Kennedy ha perso il saluto anche di alcuni famigliari, con fratello sorella e nipote che lo hanno attaccato pubblicamente).

 

«Le aziende hanno zero responsabilità, così  non c’è incentivo per loro per fare vaccini sicuri. Non devono spendere nessun denaro in marketing o pubblicità perché obbligano 74 milioni di bambini che gli piaccia o no. E non fanno test di sicurezza per i vaccini, si tratta dell’unico prodotto medico che non deve essere testato per la sicurezza».

«I vaccini sono l’unico luogo dove non possono essere beccati, perché è illegale in questo paese denunciare un’azienda di vaccini. Il Congresso ha fatto una legge nel 1986 che diceva: non importa quanto negligente sia l’azienda, non importa  quanto malvagi sono, non importa quanto sia tossico il prodotto, non importa quanto grave sia la lesione, tu non puoi denunciarli».

 

«Le aziende hanno zero responsabilità, così  non c’è incentivo per loro per fare vaccini sicuri. Non devono spendere nessun denaro in marketing o pubblicità perché obbligano 74 milioni di bambini che gli piaccia o no. E non fanno test di sicurezza per i vaccini, si tratta dell’unico prodotto medico che non deve essere testato per la sicurezza».

 

 

La guerra biologica e il muro del 1989

«La ragione di questo è l’eredità del CDC come servizio di salute pubblica. Quell’agenzia era un’agenzia quasi militare, ecco perché il  personale della CDC ha gradi militari, come “chirurgo generale”».

 

«Il programma dei vaccini fu concepito come Difesa della Sicurezza Nazionale contro un attacco biologico. Volevano essere sicuri che se i russi ci avessero attaccato con l’antrace o altri agenti biologici, noi saremmo stati i grado di formulare rapidamente un vaccino e implementarlo su 200 milioni di persone, senza impedimenti legali».

 

«Così dissero: se la chiamiamo “medicina”, abbiamo bisogno di test di sicurezza… Chiamiamola in altro modo… Le aziende, quando iniziarono questa corsa all’oro nel 1989 con i vaccini aggiunti al programma, se ne avvantaggiarono. Dissero: non abbiamo bisogno di fare i test di sicurezza per queste cose».

 

«Ora abbiamo prodotti di cui nessuno conosce i rischi, sappiamo solo che nell’anno in cui li abbiamo messi in programma  c’è stata un’esplosione di malattie croniche… Il CDC alza la braccia: se gli chiedi da dove venga questa epidemia di autismo loro ti dicono: “non lo sappiamo”»

«A causa di questo, ora abbiamo prodotti di cui nessuno conosce i rischi, sappiamo solo che nell’anno in cui li abbiamo messi in programma  c’è stata un’esplosione di malattie croniche… Il CDC alza la braccia: se gli chiedi da dove venga questa epidemia di autismo loro ti dicono: “non lo sappiamo”».

 

«Da dove viene l’epidemia di obesità? Da dove viene l’epidemia di diabete? Perché i nostri ragazzi hanno l’allergia alle noccioline, che fondamentalmente non esisteva prima del 1989?».

 

«E i disturbi dell’attenzione?» incalzano gli ospiti.

 

«È tutto legato ai vaccini – risponde Kennedy»Nel nostro sito abbiamo 1400 studi studi peer rewied, pubblicati dal NIH e su PubMed, che legano vari vaccini a tutte queste lesioni». Si tratta di Children’s Health Defense, di cui Renovatio 21 traduce gli articoli.

 

 

Il business model

Un po’ scioccato, Tyson fa una domanda abissale. «Lo fanno per soldi?»

 

«Stanno facendo 60 miliardi di dollari l’anno nella vendita di vaccini – risponde Kennedy – ma stanno facendo 500 miliardi di dollari l’anno vendendo i rimedi per le lesioni causate dai vaccini»

«Beh, loro stanno facendo 60 miliardi di dollari l’anno nella vendita di vaccini – risponde Kennedy – ma stanno facendo 500 miliardi di dollari l’anno vendendo i rimedi per le lesioni causate dai vaccini».

 

«I farmaci per il diabete, l’Adderall, il Ritalin, il Concerta, gli inalatori, i farmaci antiepilettici, è un bel business plan per queste aziende. Fai ammalare le persone, e poi vendi loro una cura per tutta la vita».

 

«Con il morbillo non stavano facendo alcun denaro… sei hai il morbillo o la varicella, la cura è brodo di pollo e vitamina A, e non puoi brevettare nessuno dei due. Stai bene in una settimana. È una malattia autolimitante che va via in una settimana… Ma se tu puoi dare a qualcuno quel vaccino, e renderlo diabetico a vita allora ottieni un cliente permanente… o con l’ADD, o ADHD».

 

 

Bambini appena nati e prostitute

«I farmaci per il diabete, l’Adderall, il Ritalin, il Concerta, gli inalatori, i farmaci antiepilettici, è un bel business plan per queste aziende. Fai ammalare le persone, e poi vendi loro una cura per tutta la vita»

«Molti dei vaccini sono per malattie che hanno zero rischi. Un bambino appena nato ha zero rischi di prendere l’epatite B,
se la madre non ce l’ha, e ogni madre fa il test».

 

«Puoi prenderla solo con il sesso sprotetto, o condividendo siringhe. Quindi, perché diamo a un bambino di un anno il vaccino per l’epatite B, e ammettono che il vaccino non dura 5 anni e quel bambino non farà sesso con una prostituta nei primi 5 anni di vita».

 

«Ci sono zero rischi, mentre quello è un vaccino molto pericoloso».

 

 

Il test che non faranno mai

«Non sono anti-vaccino, io voglio vaccini sicuri, io voglio che i vaccini siano testati».

 

«Quello che dico alla gente: testali contro un placebo oppure testali contro una popolazione non vaccinata. Mostratemi una popolazione vaccinata e una popolazione non vaccinata Mostratemi che la popolazione vaccinata è più in salute».

 

«Se lo farete, posterò lo studio sul mio sito web, mi ritirerò da questo lavoro e ritornerò a lavorare a tempo pieno alla gestione delle acque, che è quello che vorrei fare».

 

 

Anti-vaccino, Anti-pesce

«Mi chiamano «antivaccinista» perché è un modo di screditarmi, ma non  ho mai detto niente a nessuno che faccia pensare che sia antivaccinista».

 

«Ho provato, lottando per 35 anni, denunciando persone, di levare il mercurio dal pesce. Nessuno mi chiama “anti-pesce”. Voglio solo che il pesce sia sicuro, e voglio che siano sicuri anche i vaccini».

«Ho provato, lottando per 35 anni, denunciando persone, di levare il mercurio dal pesce. Nessuno mi chiama “anti-pesce”. Voglio solo che il pesce sia sicuro, e voglio che siano sicuri anche i vaccini».

 

«Se funzionano, mostriamo che funzionano in un autentico test di sicurezza».

 

Come è accaduto per il potente discorso di Berlino, queste qui sopra ci sono parse parole pure, parole di verità.

 

Parole che affrontano senza remore il nostro tempo.

 

Avercene, di avvocati così. Avercene, di leader così.

 

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Big Pharma

Kennedy contro i pediatri USA che hanno raccomandato vaccini prodotti dalle aziende che fanno loro donazioni

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Robert F. Kennedy Jr. ha criticato l’ American Academy of Pediatrics (AAP) per aver raccomandato vaccini – compresi i pericolosi vaccini contro il COVID – creati dai suoi principali sostenitori aziendali senza rivelare i propri conflitti di interesse.

 

L’AAP ha recentemente fatto notizia per aver pubblicato il proprio programma vaccinale infantile raccomandato, indipendente dai Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) degli Stati Uniti, che è stato recentemente rivisto da Kennedy, segretario del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani (HHS) degli Stati Uniti.

 

La differenza notevole tra i due programmi è che l’AAP raccomanda i vaccini contro il COVID ai bambini sani, mentre il CDC non raccomanda più questi vaccini sperimentali a mRNA ai bambini sani e alle donne in gravidanza.

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Martedì Kennedy ha condiviso uno screenshot della pagina web dell’AAP che mostra alcuni dei suoi principali donatori: Merck, Moderna, Pfizer e Sanofi, importanti produttori di vaccini. Anche altri produttori di vaccini, come GlaxoSmithKline, effettuano donazioni considerevoli all’AAP.

 

Kennedy ha osservato che le prime quattro aziende elencate «producono praticamente tutti i vaccini presenti nel programma vaccinale infantile raccomandato dal CDC».

 

 

Pur riconoscendo che l’AAP è libera di formulare le proprie raccomandazioni, ha chiesto che «segua l’esempio dell’HHS e riveli i conflitti di interesse» in modo che gli americani possano valutare se l’AAP stia servendo «l’interesse della salute pubblica» o le «ambizioni commerciali dei benefattori dell’AAP, le grandi aziende farmaceutiche».

 

Kennedy ha accusato l’AAP di essere arrabbiato con il CDC per aver eliminato «l’influenza delle aziende nelle decisioni sulle raccomandazioni sui vaccini», facendo riferimento al suo licenziamento di tutti i 17 precedenti membri del comitato consultivo sui vaccini del CDC, a causa della scoperta che fornivano regolarmente consulenza su prodotti di aziende farmaceutiche con cui avevano legami finanziari e con cui avevano ottenuto esenzioni per conflitto di interessi dal CDC.

 

Sebbene il programma vaccinale del CDC sia rimasto finora pressoché invariato dopo la nomina di otto nuovi membri del Comitato consultivo per le pratiche di immunizzazione (ACIP), la riunione del 25 giugno ha avviato nuovi gruppi di lavoro per studiare questi vaccini approvati e l’effetto cumulativo del programma vaccinale per bambini e adolescenti.

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Tra le altre raccomandazioni, la riunione di giugno dell’ACIP ha consigliato l’eliminazione del timerosal, un conservante neurotossico contenente mercurio attualmente utilizzato nei vaccini antinfluenzali.

 

Nel post di martedì X, Kennedy ha anche esortato l’AAP a chiarire che «le raccomandazioni che si discostano dall’elenco ufficiale del CDC non sono esenti da responsabilità ai sensi del Vaccine Injury Act del 1986».

 

Kennedy ha spesso sottolineato l’importanza di liberare le agenzie di regolamentazione sanitaria degli Stati Uniti dalla «corporate capture» (tradotto in italiano con «cattura del regolatore») un termine che usa per descrivere il fenomeno comune per cui queste agenzie di regolamentazione ricevono finanziamenti ingenti dalle aziende farmaceutiche e successivamente approvano automaticamente i loro prodotti senza una revisione significativa.

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Trump invia lettere a 17 Big Pharma chiedendo la fine ai «prezzi abusivi dei farmaci»

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Giovedì il presidente Donald J. Trump ha inviato delle lettere a 17 importanti produttori farmaceutici, delineando le misure che devono adottare per abbassare i prezzi dei farmaci da prescrizione negli Stati Uniti e allinearli ai prezzi più bassi offerti in altre nazioni sviluppate.   Trump ha invitato i colossi farmaceutici a fornire ai consumatori statunitensi i prezzi della nazione più favorita (MFN) disponibili per i clienti esteri, menzionando specificamente «a ogni singolo paziente Medicaid».   Guardando al futuro, la sua lettera richiede anche un prezzo NPF per tutti i farmaci appena lanciati.

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Le lettere informano i produttori che se «si rifiutano di intervenire», il governo federale «impiegherà tutti gli strumenti a nostra disposizione per proteggere le famiglie americane dalle continue pratiche abusive sui prezzi dei farmaci».   Lettere identiche sono state inviate ad AbbVie, Amgen, AstraZeneca, Boehringer Ingelheim, Bristol Myers Squibb, Eli Lilly, EMD Serono, Genentech, Gilead, GSK, Johnson & Johnson, Merck, Novartis, Novo Nordisk, Pfizer, Regeneron e Sanofi.   All’inizio di maggio, Trump ha firmato un ordine esecutivo (EO) radicale, «offrire ai pazienti americani i prezzi dei farmaci da prescrizione della nazione più favorita», in cui ha affermato che i produttori di farmaci «applicano forti sconti sui loro prodotti per accedere ai mercati esteri e sovvenzionano tale riduzione attraverso prezzi enormemente elevati negli Stati Uniti».   «I prezzi gonfiati negli Stati Uniti alimentano l’innovazione globale, mentre i sistemi sanitari stranieri se la cavano gratis», ha affermato Trump nel suo ordine esecutivo.   «Questo abuso della generosità degli americani, che meritano farmaci a basso costo alle stesse condizioni delle altre nazioni sviluppate, deve finire», ha chiesto.   «Attualmente, i prezzi dei farmaci di marca negli Stati Uniti sono in media fino a tre volte superiori rispetto ad altri paesi per gli stessi medicinali», ha esordito Trump nella sua lettera ai vertici delle grandi aziende farmaceutiche. «Questo inaccettabile fardello per le laboriose famiglie americane finisce con la mia Amministrazione».   «La maggior parte delle proposte ricevute dalla mia amministrazione per “risolvere” questa questione critica promettevano più o meno la stessa cosa: spostare la colpa e richiedere cambiamenti politici che avrebbero portato a miliardi di dollari in elargizioni all’industria», ha scritto Trump.   «D’ora in poi, l’unica cosa che accetterò dai produttori di farmaci è un impegno che fornisca alle famiglie americane un sollievo immediato dai prezzi dei farmaci enormemente gonfiati e la fine del gioco gratuito dell’innovazione americana da parte delle nazioni europee e di altre nazioni sviluppate», ha spiegato.

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Il presidente ha chiesto alle aziende farmaceutiche di intervenire entro 60 giorni.   «Non commettete errori: uno sforzo collaborativo per raggiungere la parità di prezzo a livello globale sarebbe la strada più efficace per le aziende, il governo e i pazienti americani. Ma se vi rifiutate di intervenire, utilizzeremo tutti gli strumenti a nostra disposizione per proteggere le famiglie americane dalle continue pratiche abusive di fissazione dei prezzi dei farmaci», ha avvertito il presidente.   «Gli americani chiedono prezzi più bassi per i farmaci e ne hanno bisogno oggi stesso», ha osservato Trump. «Le altre nazioni hanno approfittato dell’innovazione americana per troppo tempo: è ora che paghino la loro giusta quota».

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I CEO di BioNTech, Pfizer, J&J nella lista dei dirigenti farmaceutici più pagati

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Renovatio 21 traduce questo articolo per gentile concessione di Children’s Health Defense. Le opinioni degli articoli pubblicati non coincidono necessariamente con quelle di Renovatio 21.

 

Secondo Fierce Pharma, nel 2024 l’amministratore delegato della tedesca BioNTech ha guadagnato più di tutti i suoi colleghi amministratori delegati del settore farmaceutico. Lo stipendio a nove cifre del Dott. Uğur Şahin – 287 milioni di dollari – lo ha catapultato in cima alla classifica degli amministratori delegati più pagati stilata dalla rivista di settore.

 

Secondo Fierce Pharma, nel 2024 l’amministratore delegato della tedesca BioNTech ha guadagnato più di tutti i suoi colleghi amministratori delegati di aziende farmaceutiche. Lo stipendio a nove cifre del Dott. Uğur Şahin – 287 milioni di dollari – lo ha catapultato in cima alla classifica degli amministratori delegati più pagati stilata dalla rivista di settore.

 

L’amministratore delegato di Eli Lilly, David Ricks, è balzato al secondo posto della classifica con un compenso totale di 29,2 milioni di dollari. Eli Lilly produce i farmaci dimagranti di successo Zepbound e Mounjaro, che rivaleggiano con Ozempic e Wegovy di Novo Nordisk. A luglio, Eli Lilly inizierà a vendere i farmaci online a prezzi scontati direttamente ai consumatori in possesso di ricetta medica.

 

La lista di Fierce Pharma includeva altri dirigenti di alcuni dei principali produttori di vaccini. Il CEO di Pfizer, Albert Bourla, si è classificato al terzo posto, con una retribuzione totale di 24,6 milioni di dollari, il suo secondo stipendio annuo più alto dopo il pagamento di 33 milioni di dollari nel 2022, quando Pfizer stava realizzando enormi profitti dal suo vaccino contro il COVID-19 e dal suo antivirale Paxlovid.

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Anche gli amministratori delegati di Johnson & Johnson e AstraZeneca sono comparsi nella lista, nonostante i disastrosi risultati dei loro vaccini contro il COVID-19. Il vaccino di Johnson & Johnson, associato a gravi e letali coaguli di sanguenon è più disponibile negli Stati Uniti.

 

Anche AstraZeneca ha dovuto ritirare il suo vaccino dalle vendite globali nel 2024, dopo aver ammesso che l’iniezione causava coaguli di sangue potenzialmente fatali.

 

Robert Davis di Merck è salito dal decimo al settimo posto quest’anno, guadagnando 23,2 milioni di dollari. Quasi il doppio di quanto guadagnato nel 2021, quando ha assunto la carica di CEO dell’azienda che produce, tra gli altri, il vaccino contro l’HPV Gardasil, lo Pneumovax 23 e il vaccino MMRII.

 

«Nuovo status quo nel campo della retribuzione dei CEO»

Gli stipendi totali dei dirigenti solitamente includono una combinazione di stipendio base più bonus e utili legati alle posizioni azionarie nelle aziende che guidano.

 

Fierce Pharma ha affermato che gli ingenti pacchetti retributivi «sembrano consolidare ulteriormente un nuovo status quo nell’ambito della retribuzione degli amministratori delegati, poiché diversi leader di recente nomina si stanno stabilizzando nei loro ruoli e le aziende consolidano le loro posizioni di mercato in vista della seconda metà del decennio».

 

Şahin di BioNTech ha guadagnato uno stipendio di 3,4 milioni di dollari nel 2024. Tuttavia, ha anche esercitato un’opzione per incassare una quota consistente delle sue azioni della società, per un pagamento di 287 milioni di dollari, oltre 10 volte superiore a quello di qualsiasi altro dirigente nella lista.

 

Fierce Pharma ha definito il pagamento «sbalorditivo», ma ha osservato che era inferiore al pagamento del 2023 al CEO di Moderna Stéphane Bancel, che quell’anno ha incassato le sue stock option per oltre 392 milioni di dollari.

 

Tali pagamenti sono in corso, almeno da quando i vaccini contro il COVID-19 sono diventati disponibili.

 

Nel 2020, Bancel finì sotto accusa quando più che triplicò il numero di azioni della società da vendere tramite un piano azionario per dirigenti, modificato pochi giorni dopo che l’azienda aveva annunciato i primi risultati positivi per il suo vaccino contro il COVID-19.

 

Bancel ha venduto più di 72.000 azioni Moderna a luglio 2020, generando quasi 4,8 milioni di dollari. Secondo CBS News, «si tratta di più del triplo delle 22.000 azioni che aveva precedentemente programmato di vendere nello stesso periodo secondo il piano di trading esecutivo dell’azienda» – e una minima parte dei 392 milioni di dollari che avrebbe guadagnato tre anni dopo.

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Le case farmaceutiche fanno causa per mantenere alti i prezzi

Nonostante le critiche pubbliche, anche altri dirigenti farmaceutici hanno tratto profitto dalla pandemia. Da allora, i loro stipendi sono rimasti elevati.

 

Secondo un rapporto del 2021 di Accountable.US, un’organizzazione no-profit e apartitica di difesa dei diritti dell’uomo e di controllo che monitora la corruzione pubblica, i dirigenti di cinque aziende farmaceutiche (Moderna, Pfizer, Johnson & Johnson, Emergent BioSolutions (incaricata della produzione del vaccino contro il COVID-19 di Johnson & Johnson) e Novavax) hanno guadagnato 250 milioni di dollari svendendo le azioni delle aziende durante i primi sei mesi dell’«Operazione Warp Speed».

 

Oltre ai farmaci di successo che assicurano profitti enormi alle grandi aziende farmaceutiche, le aziende con i maggiori ricavi continuano anche ad aumentare i prezzi dei farmaci e sono coinvolte in battaglie legali per impedire alle autorità di regolamentazione di mantenere bassi i prezzi.

 

Ad esempio, Accountable.US ha riferito che Merck e Bristol Myers Squibb, i cui dirigenti erano entrambi nella lista, stanno attivamente portando avanti azioni legali per fermare le riduzioni dei prezzi dei farmaci Medicare negoziate dall’amministrazione Biden.

 

Anche AstraZeneca e Johnson & Johnson stanno facendo causa al governo per la riduzione dei prezzi dei farmaci. Lo stesso vale per il gruppo di lobbying dell’industria farmaceutica PhRMA.

 

Le aziende farmaceutiche si sono anche ampiamente opposte all’ordine esecutivo di Trump sui prezzi dei farmaci, in particolare al concetto di «nazione più favorita», che cerca di legare i prezzi dei farmaci negli Stati Uniti ai prezzi più bassi pagati in altri paesi sviluppati.

 

Le case farmaceutiche sostengono spesso che gli aumenti di prezzo siano necessari per coprire i costi di ricerca e sviluppo. Tuttavia, le ricerche dimostrano che negli ultimi anni le prime cinque aziende statunitensi hanno speso di più in riacquisti di azioni proprie e distribuzione di dividendi che in ricerca e sviluppo.

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L’elenco completo dei dirigenti farmaceutici più pagati:

  1. Uğur Şahin, BioNTech, 287 milioni di dollari
  2. David Ricks, Eli Lilly, 29,2 milioni di dollari
  3. Albert Bourla, Ph.D., Pfizer, 24,6 milioni di dollari
  4. Robert Bradway, Amgen, 24,4 milioni di dollari
  5. Joaquin Duato, Johnson & Johnson, 24,6 milioni di dollari
  6. Daniel O’Day, Gilead Sciences, 23,7 milioni di dollari
  7. Robert Davis, Merck & Co., 23,2 milioni di dollari
  8. Pascal Soriot, AstraZeneca, 22,9 milioni di dollari
  9. Reshma Kewalramani, Vertex Pharmaceuticals, 21,54 milioni di dollari
  10. Chris Boerner, Bristol Myers Squibb, 18,8 milioni di dollari

 

Nonostante i loro alti stipendi, nessuno dei dirigenti statunitensi è presente nella lista dei 37 professionisti del settore sanitario statunitense presenti nella lista annuale di Forbes dei miliardari del mondo stilata da Becker’s Hospital Review. Bancel di Moderna figura nella lista di Forbes, con un patrimonio netto di 1,2 miliardi di dollari.

 

Bancel non è stata inclusa nella lista di Fierce Pharma perché la sua classifica includeva solo aziende con una capitalizzazione di mercato pari o superiore a 25 miliardi di dollari, ma Fierce Pharma ha riportato a marzo che lo stipendio di Bancel per il 2024 era di 19,87 milioni di dollari.

 

L’azienda ha aggiunto un secondo vaccino a mRNA approvato al suo portafoglio di due prodotti nel 2024, quando ha ottenuto l’approvazione per il suo vaccino mRESVIA RSV per gli anziani.

 

La scorsa settimana Moderna ha ottenuto un’approvazione estesa per il farmaco anche per gli adulti dai 18 anni in su.

 

Brenda Baletti

Ph.D.

 

© 16 giugno 2025, Children’s Health Defense, Inc. Questo articolo è riprodotto e distribuito con il permesso di Children’s Health Defense, Inc. Vuoi saperne di più dalla Difesa della salute dei bambini? Iscriviti per ricevere gratuitamente notizie e aggiornamenti da Robert F. Kennedy, Jr. e la Difesa della salute dei bambini. La tua donazione ci aiuterà a supportare gli sforzi di CHD.

 

Renovatio 21 offre questa traduzione per dare una informazione a 360º. Ricordiamo che non tutto ciò che viene pubblicato sul sito di Renovatio 21 corrisponde alle nostre posizioni.

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Immagine di János Korom via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0 Generic (CC BY-SA 2.0)

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