Bizzarria
Pornostar ucraina posa con mutilati di guerra per un servizio fotografico di beneficenza

Evidentemente a Kiev non era bastato chiamare a portavoce dell’esercito un transessuale americano.
In un nuovo sviluppo per le pubbliche relazioni in tempo di guerra, l’attrice porno Yulia Senyuk, conosciuta anche come Josephine Jackson, ha posato con veterani di guerra senza braccia e senza gambe che indossano smoking.
Il sito Zerohedge scrive che la scena, tra scollature ed arti protesici, pare essere scaturita dal film di culto Starship Troopers, il quale però, secondo il suo regista Paul Verhoeven, aveva sin da subito chiari intenti satirici. Qui invece la situazione è seria, e la guerra è vera – ma il seno procace non sappiamo, aggiungiam noi.
Ukrainian porn actress Josephine Jackson takes part in a charity photo shoot with the military.
The photos will be included in a calendar, the proceeds from which will be used for rehabilitation and prosthetics for Ukrainian defenders. pic.twitter.com/rfDhkxzT4b— Ukraine Front Line (@EuromaidanPR) March 16, 2024
Sostieni Renovatio 21
«Potreste chiedervi perché abbiamo scelto il teatro e i costumi» spiega la stessa pornoattrice ucraina su Instagram. «È perché tutti abbiamo visto i nostri ragazzi in uniformi militari o nei centri di riabilitazione, che purtroppo è un argomento molto banale, quindi la maggior parte di voi lo ignora. Ma questa trasformazione rivela mostrarli da un lato completamente diverso, mostrando quanto siano gentiluomini raffinati, eleganti e belli. Ciò dà loro più fiducia in se stessi e un senso di autosufficienza».
«Queste sono le emozioni che dovremmo dare loro, non pietà e lacrime» continua l’attrice pornografica. «Per me questo è più che sufficiente per loro. La fase della pietà è passata da tempo e ora dobbiamo dare loro sete di vita coinvolgendoli in questo tipo di attività. E so che si sono divertiti, e questo è il motivo per cui la cosa più importante».
Il messaggio ha confuso molti, portandoli a chiedersi quale sia il messaggio che vuole trasmettere ora l’Ucraina. Soldati, artiglieria, mutilati di guerra… e serate con pornostar?
Zerohedge scrive che «dall’inizio della guerra il Paese ha assistito a un aumento senza precedenti della prostituzione e del reclutamento di donne rifugiate all’estero per il lavoro sessuale. Il numero di donne ucraine che lavorano nella prostituzione è quintuplicato nei quartieri a luci rosse di città europee come Berlino, in Germania. Si stima che negli ultimi due anni a livello globale il numero delle donne ucraine sia entrato nella prostituzione sia dieci volte superiore».
Come riportato da Renovatio 21, la scorsa estate i parlamentari della Verkhovna Rada – il Parlamento unicamerale dell’Ucraina – avevano annunciato di aver raccolto abbastanza firme per un disegno di legge che depenalizzerebbe la produzione di materiale pornografico.
Il suo sponsor principale, Yaroslav Zheleznyak, ha sostenuto che le leggi attuali incoraggiano la corruzione e che la legalizzazione della pornografia potrebbe aiutare a raccogliere fondi per i militari Migliaia di ucraine sarebbero attivamente impiegate nella produzione di materiale pornografico. Secondo lo Zheleznyak, lo Stato ha ricevuto oltre 34 milioni di grivna (circa 840.000 euro) di tasse nella prima metà del 2023 da siti come OnlyFans, il cui proprietario di maggioranza è l’uomo d’affari ucraino-americano Leonid Radvinsky.
Secondo quanto riportato, un gruppo di beneficenza che utilizza foto di nudità per raccogliere fondi per l’esercito ucraino chiamato «Teronlyfans» premia coloro che fanno donazioni alle forze armate o ai rifugiati con foto per adulti.
I mutilati di guerra ucraini sono onorati anche in altri modi ed in altre parti del mondo.
L’anno passato un veterano del Battaglione Azov era stato premiato a Disney World – nell’ambito di paralimpiadi militari organizzate dal principe Enrico d’Inghilterra – dal comico ebreo-americano Jon Stewart, quello che ora attacca Tucker Carlson quando mostra la bellezza della metropolitana di Mosca.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine screenshot da Twitter
Bizzarria
Trump contro la trionfale copertina di TIME: «mi hanno fatto sparire i capelli»

The living Israeli hostages held in Gaza have been freed under the first phase of Donald Trump’s peace plan, alongside a Palestinian prisoner release. The deal may become a signature achievement of Trump’s second term, and it could mark a strategic turning point for the Middle… pic.twitter.com/0bZDABIDGj
— TIME (@TIME) October 13, 2025
Aiuta Renovatio 21
Il figlio primogenito Don jr. ha raccontato durante un incontro pubblico con Charlie Kirk che, raggiunto al telefono dai figli dopo l’attentato subito a Butler in Virginia durante la campagna elettorale, Trump ha chiesto loro come in TV, in quel momento, fossero i suoi capelli. «I capelli vanno bene… c’è molto sangue, ma vanno bene» ha risposto il figlio. È lecito pensare che vi sia nel presidente statunitense una cifra sansonica, per cui il suo potere – a questo punto indiscutibile – è tratto proprio dalle sue bionde, inconfondibili, escrescenze tricologiche – che sono, lo sanno gli esperti, uno strumento di branding perfino superiore al baffetto dello Hitler, al baffone dello Stalin, alla pelata mussoliniana.Mika Brzezinski from MSNBC’s “Morning Joe” was once visibly fond of Donald Trump, even playfully running her fingers through his hair. Later on she compared him to Hitler. And now, after seven years of estrangement, apparently he’s no longer Hitler… pic.twitter.com/b9tepBUuSy
— MAGA Resource (@MAGAResource) November 18, 2024
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Bizzarria
Ai nordcoreani è stato ordinato di identificare le donne con tette «antisocialiste»

La Corea del Nord ha lanciato una severa campagna contro le donne sospettate di aver utilizzato protesi mammarie considerate «capitaliste», classificando tali interventi estetici come «antisocialisti» e «borghesi». Lo riporta il giornale britannico Telegraph.
Le forze di sicurezza del regime starebbero effettuando ispezioni invasive, con i responsabili dei comitati di quartiere incaricati di individuare donne che mostrano evidenti modifiche fisiche e di segnalarle per ulteriori accertamenti.
Nel regime guidato da Kim Jong-un, interventi come l’aumento del seno e la chirurgia delle palpebre sono ritenuti «atti non socialisti» e sono vietati. Chi viola queste norme rischia gravi conseguenze.
La notizia è emersa in concomitanza con un processo pubblico tenutosi nella sala culturale di Sariwon, dove un medico e due giovani donne sono stati processati per aver praticato e subito interventi al seno non autorizzati. Il medico, con scarsa esperienza, aveva abbandonato gli studi di medicina prima di completare la formazione chirurgica.
«A metà settembre, un processo pubblico si è svolto in un centro culturale nel cuore di Sariwon contro un medico che ha eseguito un’operazione illegale di mastoplastica additiva e due donne che si sono sottoposte all’intervento», ha riferito una fonte della provincia di North Hwanghae al quotidiano sudcoreano Daily NK.
I pubblici ministeri hanno accusato le donne di essere state «contaminate dalle usanze borghesi» e di aver adottato un «comportamento capitalista corrotto». Le imputate hanno dichiarato di voler «migliorare il loro aspetto», ma sono state definite una minaccia per il sistema socialista.
Iscriviti al canale Telegram
Il giudice ha promesso «punizioni severe», mostrando come prove strumenti medici, silicone di contrabbando e denaro contante. Secondo quanto riferito, il giudice ha dichiarato che una delle imputate «non aveva alcuna intenzione di essere leale all’organizzazione e al collettivo, ma era ossessionata dalla vanità, diventando un’erba velenosa che minava il sistema socialista».
Una fonte ha inoltre riferito al Daily NK «che tra i residenti presenti al processo, si sono sentite critiche come “i medici fanno di tutto per denaro”, ma anche commenti di solidarietà, come “Non lo fa forse perché non ha altri mezzi per vivere?”»
Molte donne di Sariwon vivono nel timore di essere sottoposte a controlli se sospettate di aver effettuato interventi di chirurgia estetica.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Animali
Il Canada vuole eutanasia di massa anche per gli struzzi

Iscriviti al canale Telegram
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
-
Persecuzioni2 settimane fa
Il ministro israeliano Katz: suore e clero cristiano saranno considerati terroristi se non lasceranno Gaza
-
Immigrazione2 settimane fa
Mons. Viganò: storia delle migrazioni di massa come ingegneria sociale
-
Spirito2 settimane fa
Viganò: «Leone ambisce al ruolo di Presidente del Pantheon ecumenico della Nuova Religione Globale di matrice massonica»
-
Ambiente2 settimane fa
Cringe vaticano ai limiti: papa benedice un pezzo di ghiaccio tra Schwarzenegger e hawaiani a caso
-
Cancro1 settimana fa
Tutti i vaccini contro il COVID aumentano il rischio di cancro, conclude un nuovo studio
-
Civiltà2 settimane fa
«Pragmatismo e realismo, rifiuto della filosofia dei blocchi». Il discorso di Putin a Valdai 2025: «la Russia non mostrerà mai debolezza o indecisione»
-
Salute2 settimane fa
I malori della 40ª settimana 2025
-
Spirito1 settimana fa
Il vescovo Schneider: i cattolici devono adorare Cristo, non l’ideologia LGBT o l’agenda climatica