Politica
Lobby ebraica contro Matt Gaetz scelto da Trump come procuratore generale
L’Anti-Defamation League, ente che si occupa della lotta all’antisemitismo, ha accusato Matt Gaetz, candidato procuratore generale dal presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump, di «traffico di antisemitismo» e ha chiesto che venga escluso dall’incarico.
Trump ha annunciato la nomina di Gaetz mercoledì, dichiarando che il repubblicano della Florida avrebbe posto fine alla «militarizzazione partigiana del nostro sistema giudiziario».
Il Gaetz è un conservatore intransigente e un fedele alleato di Trump, ma la sua nomina ha irritato alcuni repubblicani dell’establishment e fatto arrabbiare l’Anti-Defamation League (ADL), gruppo di difesa degli interessi degli ebrei americani e non solo, generalmente affiliato al Partito Democratico e passato ultimamente ad attaccare discorsi di odio verso qualsiasi altra categoria (immigrati, omotransessuali, etc.).
«Il deputato Matt Gaetz ha una lunga storia di traffico di antisemitismo, dalla spiegazione del suo voto contro l’Anti-Semitism Awareness Act bipartisan invocando il luogo comune secolare secondo cui gli ebrei avrebbero ucciso Gesù alla difesa della Teoria della Grande Sostituzione e all’invito di un negazionista dell’Olocausto come suo ospite al discorso sullo stato dell’Unione del 2018», ha scritto mercoledì su X il CEO dell’ADL Jonathan Greenblatt.
«Non dovrebbe essere nominato a nessuna carica elevata, tanto meno a una che supervisioni l’imparziale esecuzione delle leggi della nostra nazione» ha continuato il capo dell’ente lobbistico giudaico.
Come riportato da Renovatio 21, l’Anti-Semitism Awareness Act è un disegno di legge proposto a inizio anno che di fatto potrebbe dichiarare antisemita pure il Nuovo Testamento.
Il Greenblatt non ha infatti spiegato completamente gli esempi di condotta di Gaetz da lui citati. L’Anti-Semitism Awareness Act, approvato dalla Camera dei rappresentanti USA all’inizio di quest’anno ma mai diventato legge, avrebbe criminalizzato «esempi contemporanei di antisemitismo», tra cui «affermazioni di ebrei che uccidono Gesù».
Poiché queste affermazioni sono ripetutamente fatte nel Nuovo Testamento della Bibbia, Gaetz ha sostenuto che il disegno di legge avrebbe sostanzialmente messo fuori legge gran parte delle Sacre Scritture.
La cosiddetta «Teoria della Grande Sostituzione» si riferisce all’idea che la popolazione attuale sta venendo lentamente sostituita da immigrati. L’espressione, coniata dallo scrittore francese Renaud Camus, è molto popolare Oltralpe e in Germania, oltre che negli USA, mentre in Italia abbiamo ministri della sedicente destra che giurano di non aver mai sentito parlare di piano Kalergi.
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Statistiche e articoli di giornale, nonché programmi ufficiali di partiti che vogliono cambiare la loro base di voto, mostrano che la Grande Sostituzione è una realtà in atto.
Nel 2021, l’ADL ha condannato l’ex conduttore di Fox News Tucker Carlson per aver affermato che i democratici hanno in programma di sostituire i bianchi americani che votano per i repubblicani con immigrati che votano per i democratici. Il Greenblatt aveva definito le affermazioni di Carlson «tossiche, antisemite e xenofobe».
Gaetz è intervenuto nella controversia, definendo l’ADL un’«organizzazione razzista».
Nel 2018, Gaetz aveva invitato il commentatore di destra Charles Johnson al discorso sullo stato dell’Unione dell’allora presidente Trump a Capitol Hill, provocando un altro scontro con l’ADL. Johnson aveva precedentemente affermato che 250.000 ebrei, e non sei milioni, furono uccisi dalla Germania nazista durante la seconda guerra mondiale.
Il Gaetz si era rifiutato di chiamare Johnson un «negazionista dell’Olocausto», ma in seguito aveva dichiarato che «avrebbe dovuto esaminarlo meglio prima di invitarlo».
Non è chiaro come la denuncia di Greenblatt influenzerà le possibilità di Gaetz di essere confermato dal Senato. Mentre il Partito Repubblicano USA detiene la maggioranza nella camera alta, quattro voti «no» dai repubblicani più l’opposizione unificata dei democratici affonderebbero le possibilità del legislatore della Florida di guidare il Dipartimento di Giustizia.
Gaetz è noto per aver chiesto, in solitaria, la chiusura delle basi militari americane in Siria, totalmente al di fuori di ogni legge internazionale e di spiegazione logica – basi in cui peraltro, dice il presidente siriano Bashar al-Assad, gli USA addestrerebbero terroristi.
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Gaetz, che si è dimesso da rappresentante floridiano a seguito della nomina al dipartimento della Giustizia, è genero di Palmer Luckey, giovane imprenditore e tecnologo noto per essere il creatore del sistema di Realtà Virtuale Oculus, poi comprato da Facebook, società da cui poi Luckey si sarebbe allontanato, dicono alcuni, per le sue opinioni conservatrici.
Luckey ha quindi fondato Anduril Industries, una società tecnologica attiva nell’ambito della Difesa e in particolare nella sorveglianza delle invasioni.
L’Anti-Defamation League è stata fondata nel 1913 dal B’nai B’rith, associazione di soccorso ebraica da alcuni ritenuta come una sorta di massoneria giudica, dopo che il cittadino ebreo-americano Leo Frank fu accusato dell’omicidio della 13enne Mary Phagan, che lavorava in una fabbrica in Georgia dove il Frank era sovrintendente. L’uomo fu arrestato e imprigionato, ma venne rapito e linciato.
L’ADL nacque in risposta a questo evento, che riaccese specularmente anche l’attività del Ku Klux Klan.
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Immagine di Gage Skidmore via Flickr pubblicata su licenza CC BY-SA 2.0
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Marjorie Taylor Greene annuncia le dimissioni dal Congresso americano
My message to Georgia’s 14th district and America. Thank you. pic.twitter.com/tSoHCeAjn1
— Marjorie Taylor Greene 🇺🇸 (@mtgreenee) November 22, 2025
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Politica
Il sindaco di Rio de Janeiro chiama il cancelliere tedesco Merz «nazista»
Il cancelliere tedesco Friedrich Merz è un «nazista», ha dichiarato il sindaco di Rio de Janeiro Eduardo Paes. Il post su X, ora eliminato, è giunto in replica al commento denigratorio di Merz su un’altra città brasiliana, Belem, sede del Vertice delle Nazioni Unite sul clima.
Il leader tedesco ha partecipato per un giorno all’evento internazionale all’inizio di questo mese. Al rientro a Berlino, ha espresso le sue impressioni sulla città del Brasile settentrionale durante una conferenza commerciale nella capitale tedesca, lo scorso giovedì.
«Signore e signori, viviamo in uno dei Paesi più belli del mondo», ha esordito Merz, aggiungendo: «La settimana scorsa ho chiesto ad alcuni giornalisti che erano con me in Brasile: “Chi di voi vorrebbe restare qui?”. Nessuno ha alzato la mano. Erano tutti contenti che fossimo tornati in Germania, soprattutto dopo essere stati in questo posto».
Le sue parole hanno provocato un’ondata di indignazione in Brasile questa settimana, con diversi esponenti politici che le hanno interpretate come un gesto di disprezzo verso il loro Paese da parte di un capo di governo occidentale.
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In un post su X pubblicato martedì, il sindaco Paes ha definito Merz un «figlio di Hitler! Vagabondo! Nazista!». Il funzionario brasiliano ha rimosso il messaggio poco dopo, precisando in un altro aggiornamento che si trattava del suo «modo di sfogarsi oggi».
Hey Chancellor @_FriedrichMerz, far be it from me to spread gossip, but the mayor of Rio de Janeiro called you a son of Hitler, a bum, and a Nazi.
Harsh, right? pic.twitter.com/fpneMtnE9g
— TeAtualizei 🇧🇷👊🏻❤️ (@taoquei1) November 18, 2025
Il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha replicato attribuendo a Merz la responsabilità di non aver apprezzato appieno le attrattive di Belém, sostenendo che la città regge il confronto con Berlino.
In un post su X, il governatore dello stato di Pará – di cui Belem è capoluogo –, Helder Barbalho, ha commentato: «È curioso vedere che coloro che hanno contribuito a riscaldare il pianeta trovano strano il calore dell’Amazzonia».
Mercoledì, in un intervento pubblico, il cancelliere tedesco ha ribadito la sua affermazione controversa.
«Ho detto che la Germania è uno dei Paesi più belli del mondo e presumo che il presidente Lula lo accetterà», ha dichiarato Merz.
Sebbene le sue parole non abbiano suscitato grande eco in patria, hanno attirato alcune critiche. Katharina Dröge, esponente dei Verdi, ha giudicato «disastrosa» l’immagine proiettata dal cancelliere durante il viaggio in Brasile.
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Immagine di Lula Oficial via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0 International
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L’opposizione vuole la fine del governo Zelens’kyj: caos al Parlamento ucraino
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