Animali
La polizia norvegese chiude il caso della morte di Hvaldimiro, la balena accusata di essere una spia russa
Una balena beluga che i media occidentali un tempo avevano sospettato essere una «spia russa» è probabilmente morta a causa di un’infezione, ha annunciato la polizia norvegese, escludendo i sospetti iniziali che l’animale famoso fosse stato colpito.
Il mammifero marino, soprannominato Hvaldimir (crasi tra hval, balena in lingua norvegese, e Vladimir, nome dell’uomo del Cremlino), era stato trovato morto nella baia di Risavika, nella Norvegia meridionale, a fine agosto.
Come riportato da Renovatio 21, gruppi per i diritti degli animali OneWhale e NOAH avevano sporto denuncia alla polizia norvegese, sostenendo che i molteplici fori circolari nel corpo della balena indicavano che erano stati sparati dei colpi di arma da fuoco.
Sostieni Renovatio 21
Tuttavia, un’autopsia effettuata dall’Istituto veterinario norvegese ha suggerito che non vi è stato alcun atto criminale nella morte di Hvaldimir, ha affermato la polizia venerdì.
Secondo Amund Preede Revheim, a capo della sezione Mare del Nord e ambiente della polizia della Norvegia sudoccidentale, il cetaceo è probabilmente morto a causa di un’infezione batterica, sviluppatasi in una ferita provocata da un bastone rimasto incastrato nella bocca della creatura.
Quanto ai buchi circolari, è probabile che siano stati fatti da uccelli che abitualmente beccano le carcasse delle balene, ha spiegato.
«Dato che non c’è nulla nelle indagini che indichi che Hvaldimir sia stato ucciso in modo illegale, la polizia non vede alcun motivo per avviare un’indagine sulla morte della balena», ha affermato l’ufficiale. La denuncia degli attivisti è stata ritirata, ha aggiunto.
Revheim si è anche lamentato del fatto che per l’istituto veterinario norvegese è stato «difficile» effettuare l’autopsia perché «molti organi della balena erano molto marci».
La famosa balena beluga bianca è stata avvistata per la prima volta al largo della costa nella regione del Finnmark, nell’estremo nord della Norvegia, nel 2019. Al momento della scoperta, l’animale indossava presumibilmente un’imbracatura per telecamera con la scritta «Equipaggiamento San Pietroburgo», cosa che ha portato a selvagge speculazioni nei media occidentali sul fatto che la creatura marina fosse in realtà una «balena spia russa» in missione per distruggere l’Occidente, a partire della fondamentale nazione del Regno di Norvegia.
Alcuni, tuttavia, hanno ipotizzato che l’animale fosse in realtà una «balena terapeutica» – un animale utilizzato cioè per il contatto con gli umani – addestrata che in qualche modo era fuggita dal suo recinto.
Aiuta Renovatio 21
Lo Hvaldimir era noto per essere amichevole con gli umani e veniva spesso visto avvicinarsi alle imbarcazioni e interagire con chi era a bordo, e circolano in rete vari video non verificati in cui se la spassa in porto facendo scherzi ai gabbiani, rubando la GoPro a kayakisti o persino recuperando dagli abissi un’iPhone caduto ad una signora.
Come sa il lettore, Renovatio 21 aveva suggerito l’ipotesi che ad uccidere il povero Hvaldimiro potrebbero essere state le malefiche orche assassine di Gibilterra, che, come tanti gruppi di ultras e facinorosi sulla terraferma, certo sembrano pronte ad essere manipolate ed utilizzate con strumento della politica sporca della NATO.
Orche assassine prezzolate per essere se stesse – cioè letteralmente balene assassine, verso le quali nessuno, sinora, ha fatto qualcosa. (Con l’eccezione di quel ristorante in Giappone…)
Al momento, ad ogni modo, l’idea che il beluga possa essere stato avvelenato dalla nequizia di un altro cetaceo noi non la escluderemmo.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine screenshot da YouTube
Animali
Il Giappone invia truppe per contrastare l’aumento degli attacchi mortali degli orsi
Sostieni Renovatio 21
Aiuta Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Animali
La malvagia lontra ladra di surf è tornata
L’aggressiva lontra che terrorizza i surfisti rubandone le tavole è tornata. E se non è lei, è una sua simile che ha imparato da lei l’oscena postura di violenza e ladrocinio.
La notizia arriva da Santa Cruz, località marittima della California nota per il surf e i leoni marini che invadono con la loro insolenza e pigrizia il molo e la spiaggia. Tuttavia qui è una creatura singola, e di caratura ben inferiore, a creare problemi agli esseri umani,
«Un surfista di Steamer Lane racconta che martedì sera una lontra marina le ha morso il piede e poi è salita sulla sua tavola, tenendola in ostaggio per circa 20 minuti mentre i soccorritori accorrevano» scrive l’emittente locale ABC7 News, che ha raccolto le testimonianze traumatizzate.
«Isabella Orduna stava pagaiando quando ha sentito “un pizzicotto” al piede. È rotolata giù e si voltata per vedere una lontra appollaiata sulla sua tavola. La Orduna racconta che dopo averla morsa, la lontra ha preso il controllo della sua tavola per almeno 20 minuti e, sul momento, lei non sapeva cosa fare.Fortunatamente, un altro surfista della zona è riuscito ad aiutarla a chiedere aiuto».
A Sea Otter took over a surfboard and bit the surfer which resulted in a large water rescue response. All’s fine now pic.twitter.com/SrdEK4MF1m
— Native Santa Cruz (@NativeSantaCruz) October 16, 2025
There was, unfortunately, another surfer and sea otter encounter at Steamer Lane late yesterday, 24 hours after Wednesdays. In this case. An otter took over a short board and after the surfer managed to get it off, the otter chased the board and surfer trapping onto the surfboard… pic.twitter.com/bmfC6dPdU7
— Native Santa Cruz (@NativeSantaCruz) October 17, 2025
What a crazy scene today at Steamer lane! Bella was the victim, but appears okay and didn’t need to be treated by emergency responders pic.twitter.com/80GTGxmqPI
— Native Santa Cruz (@NativeSantaCruz) October 16, 2025
Photos that tell the story of Rescue Swimmer Ben Coffey reaching surfer Bella last Wednesday as a sea otter refused to give up Bella’s surfboard and repeatedly tried to get back on it. pic.twitter.com/tQbgsTlwG4
— Native Santa Cruz (@NativeSantaCruz) October 21, 2025
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Stiamo parlando, quindi, di una vera e propria aggressione, condotta con feroce e precisione, a cui segue una rapina. Rapina a lontra armata.
«Ne è seguito un salvataggio in piena regola. Quando i primi soccorritori sono arrivati, hanno trovato il surfista in acqua e la lontra sdraiata sulla tavola. Alla fine i bagnini le hanno restituito la tavola da surf».
I lettori di Renovatio 21 già conoscono da tempo il soggetto. Nelle ultime due estati, la famigerato lontra chiamata tecnicamente «Otter 841» si è data alla pazza gioia rubando tavole da surf a Santa Cruz.
La Lontra 841 è stata osservata per la prima volta mentre si arrampicava a bordo di un’imbarcazione a Santa Cruz nel 2021. All’inizio il comportamento era una rarità, ma col tempo il quadrupede marino è diventato più audace. Lo scorso fine settimana, il malvagio mustelide acquatico è stato osservato rubare tavole da surf in tre diverse occasioni.
AGGRESSIVE OTTER | An aggressive otter off the coast of Santa Cruz stole another surf board over the weekend. The otter forced the surfer off his board and even left several bite marks in the surf board.
Latest details: https://t.co/lBc31guhOy pic.twitter.com/9Tu4Gy5gKx— KSBW Action News 8 (@ksbw) July 11, 2023
A little video of the sea otter that likes surf boards pic.twitter.com/X5O8CNZaCc
— Native Santa Cruz (@NativeSantaCruz) June 19, 2023
Aiuta Renovatio 21
Le lontre marine della California, note anche come lontre marine meridionali, sono una specie in via di estinzione che si trova solo lungo la costa centrale della California.
Oggi ne rimangono circa 3.000, molti in zone frequentate da canoisti, surfisti e paddle boarder.
Non è chiaro se questa ladra sia la stessa lontra o solo un’imitazione, poiché il localizzatore che era originariamente su «Otter 841» non è più su di lei e al momento non esiste un modo per confermare la sua identità.
Insomma, come nel caso della teppa delle orche assassine (e stronze) di Gibilterra, anche qui potrebbe esserci il fenomeno degli animali che si trasmettono atteggiamenti di nequizia antiumana.
Da notare come anche qui i media dell’establishment abbiano cucinato, come per l’orca Gladis che dominerebbe la serqua di infami cetacei vandali e bianconeri, una storia di trauma causato dagli esseri umani: secondo la storia raccontata anni fa dal New York Times, la lontra 841 sarebbe nata in cattività. Il cucciolo sarebbe stato allevato dalla madre fino allo svezzamento, poi si è trasferito al Monterey Bay Aquarium. Per rafforzare le sue possibilità di successo dopo il rilascio, i custodi di 841 hanno adottato misure per impedire alla lontra di formare associazioni positive con gli umani, incluso indossare maschere e poncho che oscurassero il loro aspetto quando erano intorno a lei.
Quindi: se è violenta e ladra, non è colpa sua. Eccerto.
Sissì, i giornaloni scrivano pure quel che vogliono. Noi qui invece ricordiamo che la lontra è commestibile, e vi sono ricette interessanti come lo stufato di lontra fluviale fritta (Fried River Otter Stew Meat), ma sui social vi sono anche guide per fare la lontra al vapore. In alcuni siti sono descritte ricette con burro e curry dicendo apertis verbis che si tratta di una vendetta vera per la decimazione dei pesci negli stagni.
Iscriviti al canale Telegram ![]()
Su YouTube è visionabile un video di preparazione di piatto a base di carne lontrinese.
Dicono che il sapore non sia dissimile da quello per maiale arrosto.
Qualcuno lo dica ai surfisti, qualcuno che non è vegano lì dovrebbe essere forse rimasto.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Animali
Fiume infestato dai coccodrilli pronto per le Olimpiadi in Australia
Iscriviti al canale Telegram ![]()
«Mentre nuotavo sotto il ponte, ho sentito e visto cose a cui non dovremmo pensare troppo», ha detto Jolien Vermeylen, triatleta che si è classificata 24ª, aggiungendo che le acque non avevano esattamente il sapore di «Coca-Cola o Sprite». Tra le cose che ha veduto è possibile ipotizzare non vi fossero coccodrilli, tuttavia grandi toponi forse sì. Renovatio 21 ha teorizzato una volonta precipua, di natura esoterico-giacobina, nella persecuzione fisica degli atleti: è il caso di parlare di vero sadismo della Francia repubblicana, che ha tra i suoi eroi, del resto, il marchese De Sade – il quale nelle 120 giornate di Sodoma descrive appunto la tortura di masse di giovani…Canadian Olympic athlete vomits 🤮 after swimming in the contaminated waters of the Seine River.
Despite France spending €1 billion on a cleanup operation before the Paris Olympics. “Did I vomit once? No, I vomited 10 times, the last four kilometers were brutal, and I started… pic.twitter.com/Y6hC1IjQKZ — Juan Torres (@juanpodcast1) August 1, 2024
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
-



Pensiero2 settimane faMiseria dell’ora legale, contro Dio e la legge naturale
-



Autismo1 settimana faIl più grande fattore di rischio per l’autismo? Bombardare i bambini piccoli con vaccini multipli
-



Vaccini1 settimana faI gravi effetti avversi del vaccino nei tribunali tedeschi
-



Misteri1 settimana faHalloween festa di sangue: lista aggiornata dell’orrore
-



Spirito2 settimane faCristo Re, il cosmo divino contro il caos infernale. Omelia di Mons. Viganò
-



Necrocultura1 settimana faLa generazione perduta nel suo egoismo
-



Salute2 settimane faI malori della 43ª settimana 2025
-



Salute1 settimana faI malori della 44ª settimana 2025












