Militaria
La Corea del Nord testa un altro missile balistico con testata «super-grande»

L’esercito nordcoreano ha testato una nuova variante del suo missile balistico Hwasong-11 armato con una testata «super-grande», hanno riferito i media statali di Pyongyang mercoledì.
Il test è stato condotto in risposta alla «grave minaccia da parte di forze esterne», ha affermato il leader nordcoreano Kim Jong-un.
Il test ha avuto luogo in una località sconosciuta sulla costa orientale della Corea del Nord ed è stato supervisionato personalmente da Kim, ha riferito la Korea Central News Agency (KCNA). Il missile in questione era una nuova versione del missile balistico a corto raggio Hwasong-11, potenziato per trasportare una testata convenzionale da 4,5 tonnellate.
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L’Hwasong-11 è in servizio dal 2019. Simile nel design all’ATACMS americano, viene lanciato da un lanciatore mobile e ha una gittata massima di circa 410 km.
Come riportato da Renovatio 21, la Corea del Nord aveva testato una versione in grado di trasportare una testata «super-grande» a luglio, ma il test di mercoledì è stato il primo condotto con una tale testata effettivamente attaccata al missile.
«Tali test e il costante miglioramento delle prestazioni delle armi e dell’equipaggiamento attraverso di essi sono direttamente correlati alla grave minaccia delle forze esterne all’ambiente di sicurezza dello Stato» nordcoreano, ha affermato Kim, citato dall’agenzia di stampa nazionale KCNA.
«Solo quando avremo un potere forte potremo contenere e frustrare gli errori di valutazione strategica dei nemici», ha continuato il discendente di Kim Il-sung, sottolineando che le armi nucleari e convenzionali di Pyongyang devono essere costantemente migliorate.
‼️People have forgot about…
🇰🇵 Kim Jong Un launched a new “super-large” missile.
🔴 The purpose of the test launch was to confirm the accuracy of the missile with a super-large warhead hitting a target at a distance of up to 320 km.
▫️Kim Jong Un is satisfied with the… pic.twitter.com/MCg3xWsFEG
— WWIII Archive (@WWIIIArchive) September 19, 2024
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Mercoledì è stato effettuato anche un test con un «missile da crociera strategico», ha affermato la KCNA.
I test missilistici sono stati condannati dai capi di stato maggiore congiunti della Corea del Sud, che li hanno definiti una provocazione che «minaccia seriamente la pace e la stabilità nella penisola coreana».
I test sono stati effettuati meno di un mese dopo che gli Stati Uniti e la Corea del Sud avevano concluso esercitazioni militari su larga scala. Mentre Washington e Seul hanno descritto le esercitazioni come di natura difensiva, il Ministero degli Esteri nordcoreano le ha definite «esercitazioni di guerra provocatorie per aggressione».
Dopo una breve distensione durante l’amministrazione dell’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump, gli Stati Uniti e la Corea del Sud hanno aumentato la portata e la frequenza delle loro esercitazioni militari negli ultimi anni. Pyongyang ha risposto intensificando il suo programma di test missilistici, lanciando più di 100 missili balistici e da crociera dal 2022.
La Corea del Nord non ha testato un’arma nucleare dal 2017, sebbene gli analisti militari occidentali abbiano previsto dal 2021 che un simile test sia imminente. In un’apparente dimostrazione di forza la scorsa settimana, il quotidiano nordcoreano Rodong Sinmun ha pubblicato foto di Kim che ispezionava un impianto di arricchimento dell’uranio in cui si potevano vedere centinaia di centrifughe.
In un discorso pronunciato lunedì scorso per celebrare il 76° anniversario dello Stato nordcoreano, Kim ha promesso di espandere «in modo esponenziale» l’arsenale nucleare del Paese per contrastare «le minacce perpetrate dagli imperialisti statunitensi» e dalle loro «forze vassalle».
Pyongyang sta continuando ad effettuare test missilistici, aumentando anche la dimensione delle testate.
Come riportato da Renovatio 21, quattro mesi fa la Corea del Nord ha effettuato un contrattacco nucleare simulato contro obiettivi nemici osservati personalmente dal leader Kim Jong-un. Come parte dell’esercitazione, diversi lanciarazzi multipli «super grandi» hanno lanciato una salva missilistica verso un’isola nel Mar del Giappone.
Lo scorso settembre la Nordcorea aveva lanciato missili come parte di un’esercitazione per un «attacco nucleare tattico simulato». In questi mesi Pyongyang non ha mai smesso di parlare di conflitto atomico.
Ad ad agosto 2023 il ministro della Difesa nordcoreano, generale Kang Sun-nam in una dichiarazione presentata alla XI Conferenza internazionale sulla sicurezza di Mosca aveva detto che il mondo è a un passo dal conflitto nucleare. «Ora, la domanda non è se scoppia una guerra nucleare nella penisola coreana, ma chi e quando inizia» ha avvertito il generale Kang.
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L’anno passato, durante un ulteriore capitolo dell’escalation, la Corea del Nord aveva lanciato il suo primo missile balistico intercontinentale a combustibile solido.
Come riportato da Renovatio 21, oltre alle armi atomiche, Pyongyang disporrebbe da ben due anni anche, a suo dire, di missili con tecnologia ipersonica, tecnologia che ancora sfugge agli americani.
Ancora più preoccupante, specie per gli USA sono i ripetuti test da parte della Corea del Nord di armi in grado di provocare tsunami radioattivi in grado di affondare la flotta nemica e distruggere basi e città costiere.
Due settimane fa Kim aveva visitato il cantiere di una nuova «base navale moderna» e si è impegnato a sviluppare ulteriormente le forze marittime del Paese.
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Immagine screenshot da Twitter
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Inizia la produzione del primo caccia stealth F-47

Meet the @USAirForce‘s sixth-generation fighter, the F-47, bringing next-gen technologies to ensure air dominance for decades to come.#AFANational pic.twitter.com/eUEfW2JzD8
— Boeing Defense (@BoeingDefense) September 22, 2025
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🇺🇸 THE F-47 🇺🇸
‘The F-47 will be the most advanced, most capable, most lethal aircraft ever built.’ – @POTUS pic.twitter.com/KqgOknFM8s — The White House (@WhiteHouse) March 21, 2025
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Kim Jong-un parla di «armi segrete»

Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha suggerito che il Paese abbia sviluppato «armi segrete» per potenziare la propria capacità di deterrenza nei confronti degli Stati Uniti e dei loro alleati.
In un discorso diffuso lunedì dall’agenzia di stampa statale KCNA, Kim ha dichiarato che Pyongyang deve «accumulare incessantemente forze ancora più potenti, in grado di contrastare ogni minaccia militare», accusando Washington e i suoi alleati di destabilizzare la regione attraverso «azioni provocatorie che acuiscono ulteriormente le tensioni» e ignorando le preoccupazioni della Corea del Nord in materia di sicurezza.
Per fronteggiare la minaccia percepita, la Corea del Nord ha «acquisito nuove armi segrete e ha ottenuto numerosi successi nella ricerca scientifica sulla difesa», ha affermato Kim, senza fornire ulteriori dettagli, sottolineando che Pyongyang ha «costruito con successo un asse strategico per proteggere la sovranità marittima, producendo cacciatorpediniere capaci di svolgere diverse missioni militari marittime».
Le sue dichiarazioni seguono l’annuncio di inizio mese, secondo cui la Corea del Nord ha completato il test finale a terra di un motore a combustibile solido per il missile balistico intercontinentale Hwasong-20, un’arma potenzialmente in grado di colpire gli Stati Uniti continentali.
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Come riportato da Renovatio 21, a maggio il leader nordcoreano Kim Jong-un ha supervisionato un’esercitazione militare che simulava un contrattacco nucleare, con l’impiego di sistemi missilistici multilancio da 600 mm e del missile balistico tattico Hwasong-11 (KN-23), entrambi aventi capacità nucleare.
La settimana scorsa, Kim ha supervisionato i test di droni d’attacco tattici noti come Kumsong e di un aereo da ricognizione strategica senza pilota. A marzo, aveva assistito ai test di «droni suicidi» basati sull’Intelligenza Artificiale.
Nel suo discorso, Kim ha ribadito la sua critica al concetto di «denuclearizzazione graduale», sottolineando che «non rinunceremo mai alle nostre armi nucleari» e definendo lo status nucleare della Corea del Nord una «legge nazionale».
Allo stesso tempo, ha assunto un tono conciliante, affermando che se gli Stati Uniti abbandonassero quella che ha chiamato una «vana ossessione per la denuclearizzazione e riconoscessero la realtà», i due Paesi potrebbero avere l’opportunità di instaurare rapporti.
Come riportato da Renovatio 21, la Corea del Nord ha dichiarato di possedere un’arma in grado di scatenare immani tsunami «radioattivi», che sarebbe già stata testata più volte.
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Immagine di President of Russia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution 4.0 International (CC BY 4.0)
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La Russia testa un missile ipersonico nell’Artico

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