Geopolitica
Israele lancia attacco diurno su Damasco
Un soldato è stato ferito in seguito agli attacchi aerei israeliani su Damasco, secondo quanto riferito dai media statali siriani, che hanno descritto un raro attacco diurno dopo una serie di bombardamenti sulla capitale e su altre città nelle ultime settimane. Lo riporta RT.
Le difese aeree siriane si sono attivate per respingere l’attacco intorno alle 14:00 ora locale di lunedì, secondo la Syrian Arab News Agency (SANA), cita un ufficiale militare senza nome.
«Il nemico israeliano ha effettuato un’aggressione aerea con razzi dal nord dei territori palestinesi occupati, prendendo di mira alcuni punti nelle vicinanze della città di Damasco», ha detto la fonte, aggiungendo che «un certo numero» di missili sono stati abbattuti ma che l’attacco «ha provocato il ferimento di un soldato e alcune perdite materiali».
Un media locale ha condiviso una foto che pretendeva di mostrare l’attacco in corso, con scie di fumo viste mentre le munizioni della difesa aerea affrontavano i missili in arrivo.
???? صورة …. الدفاعات الجوية السورية تتصدى لعدوان "إسرائيلي" في سماء دمشق وتدمر صواريخ معادية
???? https://t.co/3NgG8DxjF3 ???? pic.twitter.com/Idr9n6vs07
— شمس نيوز SHMS NEWS (@shmsnews) October 24, 2022
Sebbene tali attacchi siano condotti raramente durante il giorno, gli aerei da guerra israeliani hanno ripetutamente bombardato obiettivi all’interno della Siria durante la lotta decennale del paese contro i ribelli jihadisti, con l’ex primo ministro Benjamin Netanyahu che avrebbe riconosciuto «centinaia» di attacchi nel corso degli anni, scrive RT.
Le forze di difesa israeliane non hanno confermato l’attacco riportato di lunedì e in genere si astengono dal commentare nonostante le continue accuse di Damasco.
I media statali siriani hanno riportato un raid aereo simile venerdì scorso, citando un ufficiale militare che ha affermato che una raffica di razzi israeliani ha preso di mira siti nella capitale. Secondi i racconti damasceni, la maggior parte è stata abbattuta, ma è stato affermato che l’attacco ha causato alcuni danni «materiali».
Un altro recente attacco attribuito a Israele ha provocato la morte di cinque soldati siriani, mentre dall’estate le forze di Tel Aviv hanno bombardato sia l’aeroporto internazionale di Damasco che quello di Aleppo in più di un’occasione.
Come riportato da Renovatio 21, il bombardamento dell’aviosuperficie della capitale siriana di 4 mesi fa ha suscitato un commento di condanna di inusuale durezza da parte della Russia. Ha inizio anno si era invece registrato un attacco israeliano alla periferia di Damasco con due morti realizzato poche ore dopo che il premier dello Stato ebraico aveva incontrato a Mosca il presidente della Federazione Russa Vladimir Putin.
Geopolitica
La Cina snobba il ministro degli Esteri tedesco
Il ministro degli Esteri tedesco Johann Wadephul ha dovuto cancellare un viaggio previsto in Cina dopo che Pechino si sarebbe rifiutata di organizzare incontri di alto livello con lui, secondo quanto riportato venerdì da diversi organi di stampa.
Il Wadephul sarebbe dovuto partire per Pechino domenica per discutere delle restrizioni cinesi sull’esportazione di terre rare e semiconduttori, oltre che del conflitto in Ucraina.
«Il viaggio non può essere effettuato al momento e sarà posticipato a data da destinarsi», ha dichiarato un portavoce del Ministero degli Esteri tedesco, citato da Politico. Il Wadephullo avrebbe dovuto incontrare il ministro degli Esteri cinese Wang Yi, ma l’agenda prevedeva troppo pochi incontri di rilievo.
Secondo il tabloide germanico Bild, i due diplomatici terranno presto una conversazione telefonica.
Aiuta Renovatio 21
Questo intoppo diplomatico si inserisce in un contesto di crescenti tensioni commerciali tra Cina e Unione Europea. Nell’ultimo anno, Bruxelles e Pechino si sono scontrate sulla presunta sovrapproduzione industriale cinese, mentre la Cina accusa l’UE di protezionismo.
All’inizio di questo mese, Pechino ha rafforzato le restrizioni sull’esportazione di minerali strategici con applicazioni militari, una mossa che potrebbe aggravare le difficoltà del settore automobilistico europeo.
La Germania è stata particolarmente colpita dal deterioramento del clima commerciale.
Come riportato da Renovatio 21, la Volkswagen sospenderà la produzione in alcuni stabilimenti chiave la prossima settimana a causa della carenza di semiconduttori, dovuta al sequestro da parte dei Paesi Bassi del produttore cinese di chip Nexperia, motivato da rischi per la sicurezza tecnologica dell’UE. In risposta, Pechino ha bloccato le esportazioni di chip Nexperia dalla Cina, causando una riduzione delle scorte che potrebbe portare a ulteriori chiusure temporanee di stabilimenti Volkswagen e colpire altre case automobilistiche, secondo il quotidiano.
Venerdì, il ministro dell’economia Katherina Reiche ha annunciato che Berlino presenterà una protesta diplomatica contro Pechino per il blocco delle spedizioni di semiconduttori, sottolineando la forte dipendenza della Germania dai componenti cinesi.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di UK Government via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution 2.0 Generic
Geopolitica
Vance in Israele critica la «stupida trovata politica»: il voto di sovranità sulla Cisgiordania è stato un «insulto» da parte della Knesset
Iscriviti al canale Telegram ![]()
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Geopolitica
Trump minaccia di togliere i fondi a Israele se annette la Cisgiordania
Israele «perderebbe tutto il sostegno degli Stati Uniti» in caso di annessione della Giudea e della Samaria, nome con cui lo Stato Ebraico chiama la Cisgiordania, ha detto il presidente USA Donald Trump.
Trump ha replicato a un disegno di legge controverso presentato da esponenti dell’opposizione di destra alla Knesset, il parlamento israeliano, che prevede l’annessione del territorio conteso come reazione al terrorismo palestinese.
Il primo ministro Benjamin Netanyahu, sostenitore degli insediamenti ebraici in quell’area, si oppone al provvedimento, poiché rischierebbe di allontanare gli Stati arabi e musulmani aderenti agli Accordi di Abramo e al cessate il fuoco di Gaza.
Netanyahu ha criticato aspramente il disegno di legge, accusando i promotori di opposizione di una «provocazione» deliberata in concomitanza con la visita del vicepresidente statunitense J.D. Vance. (Lo stesso Vance ha qualificato il disegno di legge come un «insulto» personale)
Sostieni Renovatio 21
«I commenti pubblicati giovedì dalla rivista TIME sono stati espressi da Trump durante un’intervista del 15 ottobre, prima dell’approvazione preliminare alla Knesset di mercoledì – contro il volere del primo ministro – di un disegno di legge che estenderebbe la sovranità israeliana a tutti gli insediamenti della Cisgiordania» ha scritto il quotidiano israeliano Times of Israel.
Evidenziando l’impazienza dell’amministrazione verso tali iniziative, il vicepresidente di Trump, J.D. Vance, ha dichiarato giovedì, lasciando Israele, che il voto del giorno precedente lo aveva «offeso» ed era stato «molto stupido».
«Non accadrà. Non accadrà», ha affermato Trump a TIME, in riferimento all’annessione. «Non accadrà perché ho dato la mia parola ai Paesi arabi. E non potete farlo ora. Abbiamo avuto un grande sostegno arabo. Non accadrà perché ho dato la mia parola ai paesi arabi. Non accadrà. Israele perderebbe tutto il sostegno degli Stati Uniti se ciò accadesse».
Vance ha precisato che gli era stato descritto come una «trovata politica» e «puramente simbolica», ma ha aggiunto: «Si tratta di una trovata politica molto stupida, e personalmente la considero un insulto».
Gli Emirati Arabi Uniti, che hanno guidato i Paesi arabi e musulmani negli Accordi di Abramo, si oppongono da tempo all’annessione della Cisgiordania, sostenendo che renderebbe vani i futuri negoziati di pace nella regione.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di pubblico dominio CC0 via Flickr
-



Misteri2 settimane faLa verità sull’incontro tra Amanda Knox e il suo procuratore. Renovatio 21 intervista il giudice Mignini
-



Pensiero6 giorni faCi risiamo: il papa loda Don Milani. Torna l’ombra della pedofilia sulla Chiesa e sul futuro del mondo
-



Spirito2 settimane faMons. Viganò: «non c’è paradiso per i codardi!»
-



Sanità1 settimana faUn nuovo sindacato per le prossime pandemie. Intervista al segretario di Di.Co.Si
-



Necrocultura4 giorni fa«L’ideologia ambientalista e neomalthusiana» di Vaticano e anglicani: Mons. Viganò sulla nomina del re britannico da parte di Leone
-



Salute1 settimana faI malori della 42ª settimana 2025
-



Autismo2 settimane faTutti addosso a Kennedy che collega la circoncisione all’autismo. Quando finirà la barbarie della mutilazione genitale infantile?
-



Oligarcato5 giorni faPapa Leone conferisce a Carlo III, capo della Chiesa d’Inghilterra, la cattedra permanente nella basilica papale













