Geopolitica
«Il mio popolo ha problemi più grandi dell’Ucraina»: Robert Fico, vincitore delle elezioni in Slovacchia

Il Partito della Socialdemocrazia Slovacca (SMER-SD) non sosterrà ulteriori aiuti militari all’Ucraina, ha detto domenica ai giornalisti il suo leader, Robert Fico. Il partito di Fico ha preso la guida delle elezioni parlamentari tenutesi lo scorso fine settimana ed è ora pronto ad avviare i colloqui per la formazione di un governo.
«La Slovacchia e il popolo slovacco hanno problemi più grandi dell’Ucraina», ha detto in una conferenza stampa dopo l’annuncio dei risultati elettorali. Lo SMER-SD ha ottenuto circa il 23% dei voti, mentre il suo concorrente più vicino, la Slovacchia progressista (PS), ha ricevuto circa il 18%.
Interrogato sulla posizione del suo partito riguardo all’aiuto a Kiev, Fico ha detto che, se il suo partito riuscisse a formare un governo, sarebbe comunque pronto ad aiutare, ma solo in modo umanitario. «Siamo pronti ad aiutare nella ricostruzione dello Stato, ma conoscete la nostra opinione sull’armamento dell’Ucraina», ha dichiarato.
Lo SMER-SD ha condotto una campagna elettorale con lo slogan «Nemmeno una singola pallottola», suggerendo che avrebbe posto fine all’assistenza militare a Kiev.
Stato membro dell’UE e della NATO con una popolazione di circa 5,5 milioni di abitanti, la Slovacchia ha già fornito alle forze ucraine veicoli corazzati, obici e la sua intera flotta di aerei da combattimento MiG-29 dell’era sovietica.
La settimana scorsa, in uno dei suoi comizi elettorali, Fico aveva promesso che il suo partito non avrebbe «inviato un solo colpo all’Ucraina» se avesse vinto le elezioni. Domenica il politico, ex primo ministro, ha descritto il conflitto in corso come una grande tragedia, aggiungendo che prolungare la situazione di stallo non farebbe altro che peggiorare le cose.
«Faremo tutto il possibile per avviare i negoziati di pace il più rapidamente possibile», ha detto riferendosi al conflitto tra Mosca e Kiev. «Ulteriori omicidi non giovano a nessuno», ha aggiunto Fico.
La presidente slovacca Zuzana Caputova ha detto domenica che chiederà formalmente a Fico di formare un nuovo governo lunedì.
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Poiché nessun partito è destinato a ottenere la maggioranza, la Slovacchia dovrà formare un governo di coalizione. Il partito filoeuropeo HLAS (Voce), terzo con il 14,7%, non esclude una possibile alleanza con SMER-SD. Fico ha ricevuto le congratulazioni per la sua vittoria elettorale anche dal primo ministro ungherese Viktor Orban, il quale ha scritto su Twitter che «è sempre bello lavorare insieme a un patriota».
Secondo quanto riferito, una vittoria di Fico e del suo partito ha suscitato preoccupazioni negli Stati Uniti, scrive RT. Secondo l’Intelligence estera russa, Washington aveva cercato di mantenere al potere il precedente governo slovacco.
Un anno fa la Slovacchia aveva ricevuto dagli USA batterie di missili Patriot. Bratislava quindi aveva mandato i suoi missili S-300 in Ucraina i un do ut des visto anche con altri Paesi.
Come riportato da Renovatio 21, la posizione di Fico è stata netta per tutti questi mesi. «Non voglio fornire armi mortali all’Ucraina solo per il bene di una buona immagine tra i paesi occidentali», aveva detto il candidato premier slovacco Robert Fico in una dichiarazione dalla sede del suo partito a Bratislava il 25 aprile.
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Geopolitica
Mosca critica Israele per l’attacco al Qatar

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Geopolitica
«Li prenderemo la prossima volta» Israele non esclude un altro attacco al Qatar

Israele è determinato a uccidere i leader di Hamas ovunque risiedano e continuerà i suoi sforzi finché non saranno tutti morti, ha dichiarato martedì a Fox News l’ambasciatore israeliano negli Stati Uniti Yechiel Leiter.
In precedenza, attacchi aerei israeliani hanno colpito un edificio residenziale a Doha, in Qatar, prendendo di mira alti esponenti dell’ala politica di Hamas. Il gruppo ha affermato che i suoi funzionari sono sopravvissuti, mentre l’attacco è stato criticato dalla Casa Bianca e condannato dal Qatar.
«Se non li abbiamo presi questa volta, li prenderemo la prossima volta», ha detto il Leiter.
L’ambasciatore ha descritto Hamas come «nemico della civiltà occidentale» e ha sostenuto che le azioni di Israele stavano rimodellando il Medio Oriente in modi che gli Stati «moderati» comprendevano e apprezzavano. «In questo momento, potremmo essere oggetto di qualche critica. Se ne faranno una ragione», ha detto riferendosi ai Paesi arabi.
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Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha affermato che, sebbene smantellare Hamas sia un obiettivo legittimo, colpire un alleato degli Stati Uniti mina gli interessi sia americani che israeliani.
Leiter ha osservato che Israele «non ha mai avuto un amico migliore alla Casa Bianca» e che Washington e lo Stato Ebraico sono rimaste unite nel perseguire la distruzione del gruppo militante.
Il Qatar, che ospita funzionari di Hamas nell’ambito del suo ruolo di mediatore, ha dichiarato che tra le sei persone uccise nell’attacco israeliano c’era anche un agente di sicurezza del Qatar.
L’emiro del Qatar, lo sceicco Tamim bin Hamad al-Thani, ha denunciato l’attacco come un «crimine atroce» e un «atto di aggressione», mentre il ministero degli Esteri di Doha ha accusato Israele di «terrorismo di Stato».
Israele ha promesso di dare la caccia ai leader di Hamas, ritenuti responsabili del mortale attacco dell’ottobre 2023, lanciato da Gaza verso il sud di Israele. L’ambasciatore ha giurato che i responsabili «non sopravviveranno», ovunque si trovino.
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Immagine di pubblico dominio CC0 via Wikimedia
Geopolitica
Attacco israeliano in Qatar. La condanna di Trump

#Qatar / #Palestine / #Israel 🇶🇦🇵🇸🇮🇱: Israeli Air Forces carried out air strikes to assassinate Senior officials of #HAMAS in the city of #Doha.
Reportedly HAMAS negotiation team was targeted with Air-To-Surface Missiles while discussing the ceasefire in the capital of Qatar. pic.twitter.com/WdWuqY6rXq — War Noir (@war_noir) September 9, 2025
🚨🇮🇱🇶🇦🇵🇸 BREAKING: ISRAEL just AIRSTRIKED Hamas’s negotiation team in DOHA, QATAR pic.twitter.com/cTdA5fT4gP
— Jackson Hinkle 🇺🇸 (@jacksonhinklle) September 9, 2025
BREAKING:
Israeli fighter jets struck Qatar’s capital, Doha. An Israeli airstrike in Doha killed Hamas leader in Gaza, Khalil al-Hayya, and three senior members of the group’s leadership, Al Arabiya reports, citing sources. Al Hadath states those in the targeted building… pic.twitter.com/03rwdUbvZ5 — Visegrád 24 (@visegrad24) September 9, 2025
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NEW: Qatar reserves the right to retaliate for the Israeli attack against Doha, Qatari PM says
“We’ve reached a decisive moment; There should be retaliation from the whole region” pic.twitter.com/dKHnqEHNqN — Ragıp Soylu (@ragipsoylu) September 9, 2025
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Nel suo post Trump ha affermato che il bombardamento israeliano all’interno di «una nazione sovrana e stretto alleato degli Stati Uniti» non ha «favorito gli obiettivi di Israele o dell’America». «Considero il Qatar un forte alleato e amico degli Stati Uniti e mi dispiace molto per il luogo dell’attacco», ha scritto, sottolineando che l’attacco è stato «una decisione presa dal primo ministro Netanyahu, non una decisione presa da me». Trump ha affermato che, non appena informato dell’operazione, ha incaricato l’inviato speciale statunitense Steve Witkoff di avvertire i funzionari del Qatar, ma ha osservato che l’allerta è arrivata «troppo tardi per fermare l’attacco». Il presidente ha affermato che eliminare Hamas era un «obiettivo degno», ma ha espresso la speranza che «questo sfortunato incidente possa servire come un’opportunità per la PACE». Da allora Trump ha parlato con Netanyahu, che gli ha detto di voler fare la pace, e con i leader del Qatar, che ha ringraziato per il loro sostegno e ha assicurato che «una cosa del genere non accadrà più sul loro territorio». La Casa Bianca ha definito l’attacco un incidente «sfortunato». Trump ha dichiarato di aver incaricato il Segretario di Stato Marco Rubio di finalizzare un accordo di cooperazione per la difesa con il Qatar, designato come «importante alleato non NATO».( @realDonaldTrump – Truth Social Post ) ( Donald J. Trump – Sep 09, 2025, 4:20 PM ET )
This morning, the Trump Administration was notified by the United States Military that Israel was attacking Hamas which, very unfortunately, was located in a section of Doha, the Capital of… pic.twitter.com/axQSlL46gW — Fan Donald J. Trump 🇺🇸 TRUTH POSTS (@TruthTrumpPosts) September 9, 2025
“The president views Qatar as a strong ally and friend of the United States and feels very badly about the location of this attack.”
White House press sec. Karoline Leavitt read a statement after Israel’s strike on Hamas leadership in Doha. https://t.co/X3EkiIHoZ7 pic.twitter.com/OdDyR4QcgF — ABC News (@ABC) September 9, 2025
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