Ambiente
Gli ecovandali attaccano l’aeroporto di Heathrow

La polizia ha confermato che due attivisti di Just Stop Oil sono stati arrestati martedì all’aeroporto di Heathrow a Londra, dopo aver spruzzato vernice arancione sugli schermi informativi per i passeggeri e su altri elementi dell’aeroporto.
Il gruppo ha affermato che la protesta faceva parte di una campagna per interrompere il traffico negli aeroporti durante le vacanze estive, nell’ambito del suo impegno per porre fine all’uso di combustibili fossili entro il 2030.
Una delle due attiviste era in libertà su cauzione condizionale dopo che un giudice di Southwark la scorsa settimana l’ha dichiarata colpevole di aver causato danni criminali all’iconico dipinto «I Girasoli» di Vincent van Gogh in uno stunt del 2022. Le condizioni della cauzione le proibivano di portare vernice, colla o qualsiasi sostanza adesiva in un luogo pubblico, ha scritto la BBC la scorsa settimana.
Un filmato condiviso sull’account Just Stop Oil su X sembra mostrare due attivisti che spruzzano vernice arancione sugli schermi informativi per i passeggeri, sulle finestre e sui pavimenti dell’aeroporto, utilizzando vernice pressurizzata proveniente da due contenitori simili a estintori.
???? BREAKING: HEATHROW AIRPORT PAINTED ORANGE
???? Phoebe and Jane have covered the departure boards in terminal five in orange paint, as part of the international uprising with @_oilkills.
????️ Demand our government Just Stop Oil by 2030 — https://t.co/xAyrqHDJYe pic.twitter.com/cDOGC2og9B
— Just Stop Oil (@JustStop_Oil) July 30, 2024
Aiuta Renovatio 21
Sul loro sito web, il movimento ha affermato che la trovata faceva parte di un più ampio movimento internazionale denominato «Oil Kills» («il petrolio uccide»), promosso insieme ad altri gruppi di attivisti per limitare l’uso dei combustibili fossili entro la fine del decennio.
«Finora 21 gruppi in 12 paesi hanno preso provvedimenti in 18 aeroporti», ha scritto l’organizzazione. Secondo i resoconti dei media, durante quegli incidenti decine di voli hanno dovuto essere cancellati o dirottati negli aeroporti di tutta Europa, mentre gli attivisti si incollavano alle piste di atterraggio e mettevano in atto altre trovate.
La scorsa settimana, dieci attivisti di Just Stop Oil sono stati arrestati fuori Heathrow e accusati di «cospirazione per interferire con infrastrutture nazionali chiave», ha affermato la polizia metropolitana di Londra su X. «Otto sono stati trattenuti in custodia cautelare e due sono stati rilasciati su cauzione», ha aggiunto.
Questa ultima azione di Just Stop Oil arriva due settimane dopo che due attivisti del gruppo, nel giorno del solstizio d’estate, hanno vandalizzato il monumento preistorico di Stonehenge nel Sud-Ovest dell’Inghilterra, usando vernice arancione.
Altri atti vandalici del gruppo hanno incluso il lancio di zuppa e vernice su opere d’arte e l’incollarsi ai dipinti.
Come riportato da Renovatio 21, attivisti climatici di sinistra avevano vandalizzato gli alberi di Natale in Germania sostenendo che l’atto aveva lo scopo di richiamare l’attenzione sulla crisi climatica che condanna il futuro dell’umanità.
Iscriviti al canale Telegram
Ecozeloti hanno preso di mira recentemente anche Venezia, lanciando fango contro la Basilica di San Marco e colorando di verde le acque sotto il Ponte di Rialto. in Vaticano due attivisti ambientalisti si sono incollati alla statua del Lacoonte. Un anno fa attivisti ecologisti attaccarono il Tour de France.
Lo scorso novembre il capitolo tedesco del gruppo sul cambiamento climatico Last Generation (in italiano, Ultima Generazione) è stato designato come «organizzazione criminale» dal tribunale regionale di Monaco di Baviera. I cittadini tedeschi, esasperati, avevano iniziato mesi fa a reagire ai blocchi del traffico da parte degli ecoattivisti rimuovendo con la forza gli attivisti.
L’ideologia di tali gruppi sembra sempre più disperata e apocalittica. Al co-fondatore di uno di questi movimenti eco-estremisti, Extinction Rebellion, Roger Hallam, è stato attribuito un opuscolo dove si diceva che il cambiamento climatico – ovviamente causato dagli esseri umani – porterà allo stupro di gruppo di «tua madre, sorella e fidanzata (…) Ti costringeranno a guardare, ridendo di te. Alla fine ti accuseranno di divertirti».
Come riportato da Renovatio 21, la deputata tedesca di Alternative fuer Deutschland Beatrix Von Storch lo scorso aprile aveva tenuto un denso discorso al Bundestag che dimostrava gli interessi economici dietro l’ecologismo e i suoi scherani, con i movimenti foraggiati da miliardari con investimenti a lungo termine sul cambiamento tecnologico energetico.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine screenshot da Twitter
Ambiente
Studi sui metodi per testare le sostanze chimiche della pillola abortiva nelle riserve idriche

Sostieni Renovatio 21
Iscriviti al canale Telegram
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Ambiente
Donna afferma che il datacenter AI di Zuckerberg le ha inquinato l’acqua del rubinetto

Una pensionata della Georgia rurale ha accusato il nuovo centro dati AI di Meta, situato a circa 360 metri da casa sua, di inquinarle l’acqua. Lo riporta la BBC.
La cittadina Beverly Morris ritiene che la costruzione del data center del gigante della tecnologia abbia danneggiato il suo pozzo d’acqua privato, causando un accumulo di sedimenti. «Ho paura di bere quell’acqua, ma la uso comunque per cucinare e per lavarmi i denti», ha detto Morris. «Se mi preoccupa? Sì».
Meta ha negato queste accuse, dichiarando alla BBC che «essere un buon vicino è una priorità». L’azienda ha commissionato uno studio sulle falde acquifere, scoprendo che il suo data center «non ha influito negativamente sulle condizioni delle falde acquifere nella zona».
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
L’incidente evidenzia come un’imponente spinta alla costruzione di infrastrutture per supportare modelli di Intelligenza Artificiale incredibilmente dispendiosi in termini di energia, stia sconvolgendo i vari ecosistemi che vedono il nascere di questi data center. Stiamo solo iniziando a comprendere l’enorme impatto ambientale della tecnologia di intelligenza artificiale, dall’enorme consumo di acqua all’enorme impronta di carbonio dovuta alle emissioni in aumento.
La situazione non fa che peggiorare, con aziende come OpenAI, Google e Meta che continuano a investire decine di miliardi di dollari nella costruzione di migliaia di data center in tutto il mondo. Recentemente i ricercatori hanno stimato che la domanda globale di intelligenza artificiale potrebbe arrivare a consumare fino a 1,7 trilioni di galloni d’acqua all’anno entro il 2027, più di quattro volte il prelievo idrico totale di uno stato come la Danimarca.
Da allora gli attivisti hanno segnalato il rischio di pericolosi deflussi di sedimenti derivanti dai lavori di costruzione, che potrebbero riversarsi nei sistemi idrici, come potrebbe accadere al pozzo della signora Morris.
Resta da vedere quanto l’industria dell’Intelligenza Artificiale si impegnerà per la cosiddetta sostenibilità. Dopo aver dato grande risalto ai propri sforzi per ridurre le emissioni all’inizio del decennio, l’aumento di interesse per l’intelligenza artificiale ha cambiato radicalmente il dibattito.
E man mano che i modelli di intelligenza artificiale diventano più sofisticati, necessitano di energia esponenzialmente maggiore, e questa situazione non potrebbe che aggravarsi.
Come riportato da Renovatio 21, il CEO di Meta Mark Zuckerberg, nel suo tentativo sempre più disperato di tenere il passo nella corsa all’IA, sta espandendo l’infrastruttura dei data center il più velocemente possibile, con Meta che sta «prioritizzando la velocità sopra ogni altra cosa» allestendo delle «tende» per aggiungere ulteriore capacità e spazio ai suoi campus dei data center. I moduli prefabbricati sono progettati per ottenere la potenza di calcolo online il più velocemente possibile, sottolineando la furiosa corsa di Meta per costruire la capacità di modelli di intelligenza artificiale sempre più richiedenti energia.
Sostieni Renovatio 21
Un nuovo rapporto del Berkeley Lab – che analizza la domanda di elettricità dei data center – prevede che questa stia esplodendo da un già elevato 4,4% di tutto il consumo di elettricità in ambito statunitense, a un possibile 12% di consumo di elettricità in poco più di tre anni, entro il 2028.
Il fenomeno è globale: in Irlanda, i data center consumano già il 18% della produzione totale di elettricità. Secondo il rapporto, il consumo di energia dei data center è stato stabile con una crescita minima dal 2010 al 2016, ma ciò sembra essere cambiato dal 2017 in poi, con l’uso dei data center e dei «server accelerati» per alimentare applicazioni di Intelligenza Artificiale per il complesso militare-industriale e prodotti e servizi di consumo.
Vista l’enormità di energia richiesta da questi Centri di elaborazione dati, vi è una corsa verso l’AI atomica e anche Google alimenterà i data center con sette piccoli reattori nucleari nel prossimo futuro.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Ambiente
Cringe vaticano ai limiti: papa benedice un pezzo di ghiaccio tra Schwarzenegger e hawaiani a caso

.@Pontifex blesses a block of ice at Vatican CLIMATE CHANGE event. pic.twitter.com/gk9J2OVmVf
— Sign of the Cross (@CatholicSOTC) October 1, 2025
NEW: Pope Leo XIV blesses a block of ice before a blue tarp is rolled out and waved by people, including Arnold Schwarzenegger, at the Raising Hope for Climate Justice conference.
“We will raise hope by demanding that leaders act with courage, not delay.” “Will you join with… pic.twitter.com/PSVVwTB79V — Collin Rugg (@CollinRugg) October 1, 2025
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Iscriviti al canale Telegram
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
-
Persecuzioni2 settimane fa
Il ministro israeliano Katz: suore e clero cristiano saranno considerati terroristi se non lasceranno Gaza
-
Immigrazione2 settimane fa
Mons. Viganò: storia delle migrazioni di massa come ingegneria sociale
-
Spirito2 settimane fa
Viganò: «Leone ambisce al ruolo di Presidente del Pantheon ecumenico della Nuova Religione Globale di matrice massonica»
-
Civiltà2 settimane fa
La lingua russa, l’amicizia fra i popoli, la civiltà
-
Ambiente2 settimane fa
Cringe vaticano ai limiti: papa benedice un pezzo di ghiaccio tra Schwarzenegger e hawaiani a caso
-
Cancro1 settimana fa
Tutti i vaccini contro il COVID aumentano il rischio di cancro, conclude un nuovo studio
-
Civiltà2 settimane fa
«Pragmatismo e realismo, rifiuto della filosofia dei blocchi». Il discorso di Putin a Valdai 2025: «la Russia non mostrerà mai debolezza o indecisione»
-
Salute2 settimane fa
I malori della 40ª settimana 2025