Connettiti con Renovato 21

Geopolitica

Arrestata Ghislaine Maxwell, socia di lunga data di Jeffrey Epstein

Pubblicato

il

 

 

Ghislaine Maxwell, socia di lunga data del miliardario pedofilo Jeffrey Epstein, è stata arrestata giovedì per sei capi di imputazione con accusa di aver adescato giovani ragazze per pratiche sessuali.

 

L’esponente dell’alta società britannica, 58 anni, è stata arrestata dall’FBI nel New Hampshire intorno alle 8:30 del mattino, hanno detto fonti delle autorità al New York Post. Le accuse appena desecretato partono dal ruolo della Maxwell «nello sfruttamento sessuale e nell’abuso di più ragazze minori da parte di Jeffrey Epstein» già nel 1994, affermano i documenti del tribunale.

 

«Le vittime avevano appena 14 anni quando venivano adescate e abusate da Maxwell ed Epstein, entrambi sapevano che alcune vittime avevano effettivamente meno di 18 anni», afferma l’accusa.

«Le vittime avevano appena 14 anni quando venivano adescate e abusate da Maxwell ed Epstein, entrambi sapevano che alcune vittime avevano effettivamente meno di 18 anni», afferma l’accusa

 

La Maxwell è specificamente accusata di aver curato tre vittime minorenni per rapporti sessuali con Epstein in luoghi come la sua casa nell’Upper East Side, in Florida, nel New Mexico e a Londra.

 

Maxwell è accusato di sei imputazioni: cospirazione per istigare le minorenni a viaggiare per compiere atti sessuali illegali, istigazione di un minore a viaggiare per compiere atti sessuali illegali, cospirazione per trasportare minori con l’intenzione di impegnarsi in attività sessuali criminali, trasporto di un minore con l’intento di impegnarsi in attività sessuali criminali e due imputazioni di spergiuro.

I pubblici ministeri accusano anche Maxwell – un tempo girlfriend di Epstein  – di aver ripetutamente mentito sul suo coinvolgimento nel giro del traffico sessuale del finanziere durante una deposizione del 2016.

 

I pubblici ministeri accusano anche Maxwell – un tempo girlfriend di Epstein  – di aver ripetutamente mentito sul suo coinvolgimento nel giro del traffico sessuale del finanziere durante una deposizione del 2016.

 

L’ufficio del procuratore degli Stati Uniti a Manhattan dovrebbe annunciare le accuse durante una conferenza stampa di mezzogiorno del 2 luglio.

 

Il suo arresto arriva quasi un anno dopo che Epstein è stato arrestato con l’accusa di traffico sessuale il 6 luglio 2019. Epstein si è apparentemente suicidato ad agosto un giorno dopo che circa 2.000 documenti giudiziari sono stati svelati in un caso civile correlato, rivelando i dettagli del suo presunto giro di abusi sessuali.

 

Epstein, un tempo boyfriend della Maxwell, si è apparentemente suicidato ad agosto un giorno dopo che circa 2.000 documenti giudiziari sono stati svelati in un caso civile correlato, rivelando i dettagli del suo presunto giro di abusi sessuali

La morte di Epstein ha creato molto scetticismo anche nei media mainstream, con alcuni esperti a commentare che non può trattarsi in alcun modo di suicidio. Epstein infatti, collegato a presente orge con minorenni con alcuni fra gli uomini più potenti del pianeta, era in isolamento dove doveva essere guardato a vista dopo che aveva già provato a togliersi la vita.

 

I pubblici ministeri hanno continuato a indagare sui suoi presunti crimini, lasciando aperta la possibilità che i suoi associati potessero essere arrestati. Maxwell si è nascosta dopo la morte del socio pedofilo.

 

Fonti hanno riferito al New York Post che la Maxwell sarebbe stata arrestata in una casa nel bosco che aveva acquistato sotto il nome di una azienda lo scorso dicembre. Ha lavorato per mantenere segreta la sua posizione, saltando da un posto all’altro negli Stati Uniti, aggiungono altre fonti.

 

L’FBI ha detto che Maxwell è stato arrestata a Bradford, nel New Hampshire, una città rurale di 1.650 residenti.

La Maxwell è una delle figlie del magnate dei media inglese Robert Maxwell  di origine ebraico-boema sospettato di essere stato una spia atomica israeliana

 

La Maxwell è una delle figlie del magnate dei media inglese Robert Maxwell, una sorta di «Berlusconi» britannico (anche se di origine ebraico-boema: vero nome Ján Ludvík Hyman Binyamin Hoch), è altresì sospettato di essere stato una spia atomica israeliana. Lo afferma, tra gli altri, il celeberrimo giornalista investigatico Seymour Hersh nel libro The Sampson Option.

 

Robert Maxwell aveva dieci figli, e sparì misteriosamente nell’oceano cadendo dalla sua nave, chiamata proprio come la sua figlia preferita: Lady Ghislaine.

 

La Maxwell, pur rimasta senza le finanze del padre morto e andato in bancarotta, aveva conservato moltissimi contatti con l’altissima societò britannica e persino con l’ aristocrazia reale.

La Maxwell, pur rimasta senza le finanze del padre morto e andato in bancarotta, aveva conservato moltissimi contatti con l’altissima societò britannica e persino con l’ aristocrazia reale

 

Negli USA degli anni Novanta avrebbe conosciuto Jeffrey Epstein, di cui sarebbe divenuta la compagna per un certo periodo, ma per poi mai definitivamente lasciare come socia.

 

La Maxwell è stata a lungo accusata di aver adescato le ragazze per fare sesso con Epstein e la sua cerchia interna di potenti amici.

 

Una delle vittime più vocali di Epstein, Virginia Roberts Giuffre, ha accusato Maxwell di averla reclutata da adolescente in una causa per diffamazione del 2015 che da allora è stata risolta.

 

Maxwell ha presumibilmente commesso spergiuro durante una deposizione nella causa di Giuffre sostenendo di non sapere nulla di Epstein e del sesso con ragazze minorenni. Giuffre afferma di essere stata costretta a fare sesso con Epstein e il suo caro amico Principe Andrea d’Inghilterra, di cui avevamo parlato su Renovatio 21.

Virginia Giuffre afferma di essere stata costretta a fare sesso con Epstein e il suo caro amico Principe Andrea d’Inghilterra

 

Maxwell e il Principe Andrea hanno negato con veemenza le affermazioni. I pubblici ministeri hanno dichiarato che le loro indagini su Maxwell ed Epstein sono in corso, lasciando aperta la possibilità che stiano arrivando ulteriori accuse.

 

Gli avvocati di Maxwell e altri hanno recentemente combattuto la potenziale liberazione di documenti giudiziari segreti relativi alla causa di Giuffre, incluse parti della deposizione del 2016 sulla vita sessuale di Maxwell.

 

Un’altra presunta vittima, Jennifer Araoz, si è fatta avanti l’anno scorso sostenendo che aveva solo 14 anni quando Maxwell fece amicizia con lei nella sua scuola di arti dello spettacolo a Manhattan e la convinse a lavorare come massaggiatrice di Epstein. Araoz fece causa alla tenuta di Epstein e Maxwell, sostenendo di averla violentata durante una seduta di massaggio.

 

Altre donne hanno intentato cause simili sostenendo che anche loro sono state reclutate da Maxwell e abusate sessualmente da Epstein

Altre donne hanno intentato cause simili sostenendo che anche loro sono state reclutate da Maxwell e abusate sessualmente da Epstein. La scorsa settimana, le presunte vittime hanno ricevuto il via libera per iniziare a chiedere un risarcimento monetario attraverso un fondo di indennizzo della vittima gestito in modo indipendente.

 

Maxwell dovrebbe comparire nella corte federale del New Hampshire tramite video giovedì pomeriggio. I pubblici ministeri hanno presentato un appunto per chiederle di essere trattenuta senza cauzione, rilevando la sua ricchezza, la mancanza di legami con gli Stati Uniti e tre passaporti.

 

Diverse vittime hanno celebrato la notizia dell’arresto di Maxwell.

 

Quella della Maxwell è una figura ancora molto oscura, possibilmente più opaca di quella di Jeffrey Epstein. La donna era stata vista qualche mese fa a Los Angeles fuori da un bar mentre era intenta a leggere un libro sugli agenti della CIA morti. Alcuni lo hanno interpretato come un messaggio preciso.

 

Quella della Maxwell è una figura ancora molto oscura, possibilmente più opaca di quella di Jeffrey Epstein

Al contempo, alcuni commentatori si chiedono se la Maxwell avesse ereditato un possibile ruolo di agente di intelligence dal padre. La quantità delle persone compromesse da Epstein, che aveva telecamere montate su ogni angola dell’isola privata dove conduceva le sue orge per VIP, possono avere fornito valanghe di kompromat (parola russa che significa «materiale compromettente») con cui ricattare le persone più in vista della società se non i veri potenti della terra, tra cui Bill Clinton, che volò sull’isola a bordo del jet privato di Epstein (chiamato ufficialmente «Lolita Express») ben 26 volte.

 

alcuni commentatori si chiedono se la Maxwell avesse ereditato un possibile ruolo di agente di intelligence dal padre

In un prossimo articolo Renovatio 21 analizzerà meglio la figura della Maxwell. Dello strano rapporto tra Epstein e Bill Gates, mai troppo rinfacciato al miliardario filantropo Microsoft protagonista della pandemia, Renovatio 21 ha scritto qualche mese fa.

 

Si parlerà molto di Ghislaine Maxwell da qui alle elezioni di novembre in USA: ma prima di tutto, va capito quanto riuscirà a rimanere in vita invece che finire i suoi giorni con uno strano «suicidio» in carcere.

Va capito quanto riuscirà a rimanere in vita invece che finire i suoi giorni con uno strano «suicidio» in carcere

 

 

 

 

PER APPROFONDIRE

abbiamo parlato di

In affiliazione Amazon

Continua a leggere

Geopolitica

La Cina snobba il ministro degli Esteri tedesco

Pubblicato

il

Da

Il ministro degli Esteri tedesco Johann Wadephul ha dovuto cancellare un viaggio previsto in Cina dopo che Pechino si sarebbe rifiutata di organizzare incontri di alto livello con lui, secondo quanto riportato venerdì da diversi organi di stampa.

 

Il Wadephul sarebbe dovuto partire per Pechino domenica per discutere delle restrizioni cinesi sull’esportazione di terre rare e semiconduttori, oltre che del conflitto in Ucraina.

 

«Il viaggio non può essere effettuato al momento e sarà posticipato a data da destinarsi», ha dichiarato un portavoce del Ministero degli Esteri tedesco, citato da Politico. Il Wadephullo avrebbe dovuto incontrare il ministro degli Esteri cinese Wang Yi, ma l’agenda prevedeva troppo pochi incontri di rilievo.

 

Secondo il tabloide germanico Bild, i due diplomatici terranno presto una conversazione telefonica.

Aiuta Renovatio 21

Questo intoppo diplomatico si inserisce in un contesto di crescenti tensioni commerciali tra Cina e Unione Europea. Nell’ultimo anno, Bruxelles e Pechino si sono scontrate sulla presunta sovrapproduzione industriale cinese, mentre la Cina accusa l’UE di protezionismo.

 

All’inizio di questo mese, Pechino ha rafforzato le restrizioni sull’esportazione di minerali strategici con applicazioni militari, una mossa che potrebbe aggravare le difficoltà del settore automobilistico europeo.

 

La Germania è stata particolarmente colpita dal deterioramento del clima commerciale.

 

Come riportato da Renovatio 21, la Volkswagen sospenderà la produzione in alcuni stabilimenti chiave la prossima settimana a causa della carenza di semiconduttori, dovuta al sequestro da parte dei Paesi Bassi del produttore cinese di chip Nexperia, motivato da rischi per la sicurezza tecnologica dell’UE. In risposta, Pechino ha bloccato le esportazioni di chip Nexperia dalla Cina, causando una riduzione delle scorte che potrebbe portare a ulteriori chiusure temporanee di stabilimenti Volkswagen e colpire altre case automobilistiche, secondo il quotidiano.

 

Venerdì, il ministro dell’economia Katherina Reiche ha annunciato che Berlino presenterà una protesta diplomatica contro Pechino per il blocco delle spedizioni di semiconduttori, sottolineando la forte dipendenza della Germania dai componenti cinesi.

 

Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21

SOSTIENI RENOVATIO 21


Immagine di UK Government via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution 2.0 Generic

Continua a leggere

Geopolitica

Vance in Israele critica la «stupida trovata politica»: il voto di sovranità sulla Cisgiordania è stato un «insulto» da parte della Knesset

Pubblicato

il

Da

La proposta di applicare la sovranità israeliana sulla Cisgiordania occupata, considerata da molti come un’equivalente all’annessione totale del territorio palestinese, ha suscitato una forte condanna internazionale, incluso un netto dissenso da parte degli Stati Uniti.   Il disegno di legge ha superato di stretta misura la sua lettura preliminare martedì, con 25 voti a favore e 24 contrari nella Knesset, composta da 120 membri. La proposta passerà ora alla Commissione Affari Esteri e Difesa per ulteriori discussioni.   Una dichiarazione parlamentare afferma che l’obiettivo del provvedimento è «estendere la sovranità dello Stato di Israele ai territori di Giudea e Samaria (Cisgiordania)».   Il momento del voto è stato significativo e provocatorio, poiché è coinciso con la visita in Israele del vicepresidente J.D. Vance, impegnato in discussioni sul cessate il fuoco a Gaza e sul centro di coordinamento gestito dalle truppe statunitensi e dai loro alleati, incaricato di supervisionare la transizione di Gaza dal controllo di Hamas. Vance ha percepito la tempistica del voto come un gesto intenzionale, accogliendolo con disappunto.

Iscriviti al canale Telegram

Anche il Segretario di Stato Marco Rubio, in visita in Israele questa settimana, ha espresso critiche prima di lasciare il Paese mercoledì, dichiarando che il disegno di legge sull’annessione «non è qualcosa che appoggeremmo».   «Riteniamo che possa rappresentare una minaccia per l’accordo di pace», ha detto Rubio, in linea con la promozione della pace in Medio Oriente sostenuta ripetutamente da Trump. «Potrebbe rivelarsi controproducente». Vance ha ribadito che «la Cisgiordania non sarà annessa da Israele» e che l’amministrazione Trump «non ne è stata affatto soddisfatta», sottolineando la posizione ufficiale.   Vance, considerato il favorito per la prossima candidatura presidenziale repubblicana dopo Trump, probabilmente ricorderà questo episodio come un momento frustrante e forse irrispettoso, specialmente in un contesto in cui la destra americana appare sempre più divisa sulla politica verso Israele.   Si dice che il primo ministro Netanyahu non sia favorevole a spingere per un programma di sovranità, guidato principalmente da politici oltranzisti legati ai coloni. In una recente dichiarazione, il Likud ha definito il voto «un’ulteriore provocazione dell’opposizione volta a compromettere i nostri rapporti con gli Stati Uniti».   «La vera sovranità non si ottiene con una legge appariscente, ma con un lavoro concreto sul campo», ha sostenuto il partito.   Tuttavia, è stata la reazione di Vance a risultare la più veemente, definendo il voto una «stupida trovata politica» e un «insulto», aggiungendo che, pur essendo una mossa «solo simbolica», è stata «strana», specialmente perché avvenuta durante la sua presenza in Israele.   Come riportato da Renovatio 21, Trump ha minacciato di togliere tutti i fondi ad Israele in caso di annessione da parte dello Stato Giudaico della West Bank, che gli israeliani chiamano «Giudea e Samaria».  

Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21

SOSTIENI RENOVATIO 21
Immagine di pubblico dominio CC0 via Wikimedia
Continua a leggere

Geopolitica

Trump minaccia di togliere i fondi a Israele se annette la Cisgiordania

Pubblicato

il

Da

Israele «perderebbe tutto il sostegno degli Stati Uniti» in caso di annessione della Giudea e della Samaria, nome con cui lo Stato Ebraico chiama la Cisgiordania, ha detto il presidente USA Donald Trump.

 

Trump ha replicato a un disegno di legge controverso presentato da esponenti dell’opposizione di destra alla Knesset, il parlamento israeliano, che prevede l’annessione del territorio conteso come reazione al terrorismo palestinese.

 

Il primo ministro Benjamin Netanyahu, sostenitore degli insediamenti ebraici in quell’area, si oppone al provvedimento, poiché rischierebbe di allontanare gli Stati arabi e musulmani aderenti agli Accordi di Abramo e al cessate il fuoco di Gaza.

 

Netanyahu ha criticato aspramente il disegno di legge, accusando i promotori di opposizione di una «provocazione» deliberata in concomitanza con la visita del vicepresidente statunitense J.D. Vance. (Lo stesso Vance ha qualificato il disegno di legge come un «insulto» personale)

Sostieni Renovatio 21

«I commenti pubblicati giovedì dalla rivista TIME sono stati espressi da Trump durante un’intervista del 15 ottobre, prima dell’approvazione preliminare alla Knesset di mercoledì – contro il volere del primo ministro – di un disegno di legge che estenderebbe la sovranità israeliana a tutti gli insediamenti della Cisgiordania» ha scritto il quotidiano israeliano Times of Israel.

 

Evidenziando l’impazienza dell’amministrazione verso tali iniziative, il vicepresidente di Trump, J.D. Vance, ha dichiarato giovedì, lasciando Israele, che il voto del giorno precedente lo aveva «offeso» ed era stato «molto stupido».

 

«Non accadrà. Non accadrà», ha affermato Trump a TIME, in riferimento all’annessione. «Non accadrà perché ho dato la mia parola ai Paesi arabi. E non potete farlo ora. Abbiamo avuto un grande sostegno arabo. Non accadrà perché ho dato la mia parola ai paesi arabi. Non accadrà. Israele perderebbe tutto il sostegno degli Stati Uniti se ciò accadesse».

 

Vance ha precisato che gli era stato descritto come una «trovata politica» e «puramente simbolica», ma ha aggiunto: «Si tratta di una trovata politica molto stupida, e personalmente la considero un insulto».

 

Gli Emirati Arabi Uniti, che hanno guidato i Paesi arabi e musulmani negli Accordi di Abramo, si oppongono da tempo all’annessione della Cisgiordania, sostenendo che renderebbe vani i futuri negoziati di pace nella regione.

 

Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21

SOSTIENI RENOVATIO 21


Immagine di pubblico dominio CC0 via Flickr

Continua a leggere

Più popolari